La società AMI – Acque Minerali d’Italia è stata ammessa definitivamente al concordato in continuità da parte del Tribunale di Milano ai fondi Magnetar e Clessidra andrà maggioranza con aumento di 50 milioni di € (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus – Milano, 10 mar).
È quanto si legge in una nota del gruppo che controlla, tra gli altri, i marchi Norda, Sangemini e Gaudianello. “Uno dei più grandi gruppi del settore delle acque minerali in Italia – recita la nota – è stato messo in sicurezza e potrà continuare a produrre, progettare e investire anche grazie all’apporto di due fondi d’investimento, l’americano Magnetar e l’italiano Clessidra”.
All’omologa definitiva, infatti, i due fondi sottoscriveranno l’aumento di capitale per complessivi 50 milioni di euro diventando azionisti di maggioranza del gruppo AMI nella misura dell’80% in una compagine che vedrà la famiglia Pessina rimanere nell’azionariato con una quota del 20%. È stata anche fissata l’udienza per i creditori per il 6 settembre 2021. Acque Minerali d’Italia aveva chiuso il 2019 con ricavi netti consolidati per 102,5 milioni di euro e un ebitda negativo di 1,9 milioni. Il nuovo piano industriale prevede un ritorno a un ebitda positivo nel 2021 e il ritorno all’utile nel 2024.
Fonte: www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_10.03.2021_12.46_34710347