Nonostante l’autunno arrivato con qualche giorno di ritardo, siamo convinti che come sempre ad ottobre le foglie cadranno e che mostri e vampiri infesteranno l’ultima notte del mese. Halloween ci sarà, e noi saremo pronti con una birra perfetta per l’occasione… e non solo.
Mentre le foglie frusciano e le notti si allungano, Dead Guy Ale di Rogue incanterà gli appassionati di birra alla ricerca della bevuta perfetta per l’occasione. Che tu stia pianificando un incontro infestato o semplicemente cercando di abbracciare lo spirito della stagione (con qualche grado Celsius – e non solo – in più), unisciti a noi mentre scopriamo la storia accattivante della nostra birra di Halloween, una svolta luppolata e macabra nel mondo della birra artigianale.
Rogue Dead Guy Ale
Rogue Dead Guy Ale è probabilmente la più celebre tra le birre di Rogue. Nata all’inizio degli anni ’90 per celebrare il Giorno dei Morti Maya. Inizialmente limitata alla sola somministrazione alla spina, la popolarità della birra convinse Rogue a imbottigliarla in modo che un pubblico più vasto potesse apprezzarla. E così è stato.
La lattina, disponibile nei formati 355 e 473 ml, è nera opaca con il losco e inconfondibile personaggio inquietante e il suo bel boccale in mano. La birra ha un colore miele intenso con un aroma di malto e un sapore ricco e corposo. Il sapore deciso della birra le ha aiutato a vincere nove premi tra il 2011 e il 2018. Per i locali che si vogliano attrezzare adeguatamente in occasione del prossimo Halloween sono inoltre disponibili accessori e gadget in tinta: sottobicchieri e volendo anche un’insegna al neon.
E dopo cena?
Se si desidera qualcosa di più forte, da bere a fine serata magari, Rogue produce il Dead Guy Whisky. Dead Guy Whiskey, distillato nella distilleria del birrificio a partire dagli stessi malti usati in Dead Guy, ha uno profilo fruttato con punte vanigliate e di cioccolato fondente. La bottiglia di questo fantastico spirito è in più bellissima e da collezionare.
+Fonte: www.alesandco.it/blog/2023/10/20/halloween-is-dead/