Il mondo del bar e del bartending sta vivendo uno dei momenti più difficili di sempre, ma anche in pandemia c’è chi ha sfruttato il “tempo libero” per reinventarsi e continuare a crescere, tanto umanamente quanto professionalmente.
È il caso di Alex Siliberto, tra i bartender più conosciuti d’Italia, che in questo lungo anno di emergenza globale si è rimboccato le maniche e ha lavorato alacremente alla realizzazione di una speciale drink list all’insegna dell’autenticità ma anche della semplicità. “Ogni mio errore o sbaglio sarà il mio migliore insegnante, una lezione per poter raggiungere sempre di più i miei obiettivi”, ci confida con onestà e trasparenza. Parliamo d’altronde di un professionista dalla fortissima personalità, che vede le sue creazioni dietro al bancone come autentiche opere d’arte.
Il suo stile è un marchio di ospitalità, anche perché alle sue spalle c’è un percorso lavorativo che dura da oltre 20 anni e che l’ha visto protagonista all’interno dell’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori (A.I.B.E.S.), tanto come barman quanto come assistente docente, oltre che nei bar di alcuni tra i più prestigiosi hotel di lusso d’Italia. Nel 2014 Alex Siliberto è diventato socio fondatore dell’Associazione Barmen Italiani (A.B.I Professional). Nel 2016 ha vinto due primi posti nel concorso nazionale di Roma, diventando così campione italiano. Nel 2018 è stato invece premiato personaggio italiano dell’anno dal magazine di enogastronomia “Italia a Tavola”. Una carriera ricca e poliedrica, dimostrando interessi anche in molti ambiti culturali come l’architettura e, nello specifico, i grattacieli.
“Nel mio mestiere la creatività e l’ispirazione provengono dai miei ricordi d’infanzia, gli anni ’90. Quando immagino un cocktail da realizzare penso infatti sempre a ingredienti semplici e naturali. Ricordo in particolare il giardino della villetta di mia nonna a Milano, dove sono cresciuto. Se chiudo gli occhi la vedo ancora lì, mentre cucina, chiedermi di andare a raccogliere il basilico, la menta, i limoni, l’uva… Questi semplici ingredienti per me sono esattamente il richiamo dei luoghi dove sono cresciuto”, ci racconta mentre ci prepara in diretta virtuale il suo “Computabile”.
Per realizzarlo usa – non è una semplice coincidenza – quegli stessi ingredienti che nonna Antonia si dilettava a impiegare nelle sue ricette: una base di Ron Zacapa 23 (il rum per i suoi biscotti), lo sciroppo d’orzata (la nonna preparava l’orzata fatta in casa) e il succo d’ananas fresco (uno dei suoi frutti preferiti), con un tocco di Grand Marnier (uno dei suoi liquori favoriti) e di essenza di cocco in spray. La chicca finale? Sicuramente il vestito turchese che lo cinge d’azzurro come la Principessa che Alex sognava da bambino.
Il suo lato creativo, meticoloso e puntiglioso, lo rende ossessionato dalla cura dei dettagli e dalla perfezione, con una conoscenza merceologica davvero ad ampio spettro. “Io non sopporto di vedere lavorare dietro il banco di un bar una persona che non fa formazione e ignora l’importanza dello studio sulla conoscenza dei prodotti e di tutto quello che c’è attorno”, continua stavolta alle prese con l’attenta preparazione di un “Blue Rabbit” a base di Johnnie Walker Blue Label, Chartreuse Green, speciale infuso in aroma di camomilla, Noilly Prat e ghiaccio ai sentori di Disaronno. Ma a lasciarci a bocca aperta, in questo caso, non è tanto la ricetta, quanto lo Swarovski usato come garnish artistica del drink. “Il mio metodo di strategia è l’autocritica. La tradizione, l’innovazione e i dettagli fanno sempre la differenza. Nella vita per costruire i miei progetti ho sempre messo un mattone alla volta senza avere fretta”, aggiunge Alex Siliberto.
Come non chiudere dunque questo percorso multisensoriale con l’essenza del lavoro di Alex Siliberto, che sta propria nella semplicità e nella serenità emanata dal suo “So Simple”. Le sue mani viaggiano alla stessa velocità del suo pensiero: ecco Tanqueray Gin Number Ten, succo di pompelmo rosa fresco, aromi di cannella, liquore al passion fruit e acqua tonica al pepe rosa, decorando infine il tutto con cioccolato bianco e sfere di zucchero… Chi ha detto che le cose belle (e buone) devono per forza essere complicate?
DIAMOND
RIVIERA
ACTUALLY
* Alex Siliberto ha ideato e realizzato questa nuova drink list – che ancora oggi arricchisce ogni giorno – con cocktail esclusivi e inediti che portano la sua firma. Alcuni di questi cocktail sono stati creati anche per il drink menù del “Frame Condé Nast” di Pasticceria San Carlo Milano.