Un drink fai da te che cambi colore? Mai stato così facile. La casa di produzione Scapegrace Gin ha infatti messo sul mercato il primo gin nero naturale, che alla reazione con la tonica assume una gamma cangiante di colori dal rosso al viola.
Basata in Nuova Zelanda, Scapegrace era già balzata all’attenzione dei titoli nei mesi scorsi, quando ancora si chiamava Rogue Society: un birrificio statunitense di nome Rogue ha avviato una pratica per il marchio registrato, con conseguente ridenominazione dell’azienda kiwi. Oggi torna a far parlare di sé con un distillato (o)scuro, ottenuto utilizzando estratti al 100% naturali che comprendono bacche di aronia, zafferano e piselli blu. Un gin dal corpo pieno, con sentori caramellati e un finale esotico che richiama ananas e patata dolce.
Il New Zealand Herald, testata di riferimento neozelandese, ha riportato di una risposta clamorosa da parte del pubblico: nel primo giorno di lancio sul mercato, è stata venduta una quantità di bottiglie pari a tre mesi di stoccaggio in magazzino dell’azienda. “Sapevamo di star creando qualcosa di importante, ma i risultati del primo giorno di vendita sono andati oltre ogni più rosea aspettativa”, racconta Mark Neal, che nel 2014 ha fondato la distilleria insieme al cognato Daniel McLaughlin. Il gin è disponibile online, sebbene acquistabile per il momento soltanto su territorio nazionale a 80 dollari neozelandesi (circa 50 euro).
I flavoured gin, gin aromatici, stanno vivendo un’autentica esplosione con un aumento del consumo globale del 154% nell’ultimo anno. Neal spiega come distributori e rivenditori abbiano approcciato Scapegrace per ottenere un prodotto che somigliasse ai gin rosa tanto in voga ultimamente: “Non sarebbe stato nel nostro DNA aggiungere semplicemente un estratto di lamponi o rabarbaro al distillato”. Piuttosto, i cognati hanno speso mesi alla ricerca delle botaniche che ricreassero da zero il nero, in realtà un’assenza di colore con una storia da raccontare. Servivano rosso, giallo, arancione, blu, verde e viola, e il risultato è stato un trionfo. Sulla scia, peraltro, del successo all’ultima International Wine and Spirits Competition di Londr, nella categoria Best London Dry Gin, che ha portato il prodotto a essere distribuito in trentacinque paesi (in Italia è distribuito da Meregalli Spirits): “Cinque anni fa sognavamo di portare la Nuova Zelanda nel mondo dei distillati di alta gamma. E oggi eccoci qui”.
fonte: idealog.co.nz