Il prossimo 5 ottobre Pilsner Urquell festeggerà i 177 anni dalla prima cotta avvenuta, ad opera del mastro birraio Josef Groll, il 5 ottobre 1842 a Plzen in quello che è ancora oggi l’unico sito produttivo di Pilsner Urquell.
È un compleanno speciale questo perché la birra che ha dato origine a tutte le chiare festeggerà in Italia con una special edition, la Pilsner Urquell non filtrata, in fusti da 50 litri, che saranno disponibili per poche settimane in locali selezionati la cui lista è consultabile sulla pagina facebook del brand.
La non filtrata esalta le caratteristiche inconfondibili del prodotto: l’amaro del luppolo Saaz, pro-babilmente il più pregiato al mondo, e la dolcezza delicata del malto moravo. Gli ingredienti di Pilsner Urquell – compresa l’acqua purissima della fonte di Plzen, che le conferisce il caratteristico colore dorato – rappresentano alcune delle eccellenze della Repubblica Ceca e fanno sì che questa birra, insieme a pochissime altre, possa chiamarsi “ceské pivo” (birra ceca), rientrare nella lista dei prodotti alimentari tutelati dal marchio UE e ottenere il titolo equivalente all’IGP in Italia.
Per festeggiare il suo compleanno, inoltre, il birrificio organizza una grande festa a Plzen, proprio dentro i cancelli della fabbrica. Il “Pilsner Fest”, così si chiama l’evento, richiama pubblico da tutta Europa che invade pacificamente e con allegria la cittadina di Plzen per il weekend con la vera e propria festa proprio sabato 5 ottobre, il giorno del compleanno.
Il fermento che si sviluppa intorno a questo prodotto straordinario e pioniere di quello che è stato poi il mercato delle lager è dato anche dal fatto che in quasi due secoli dalla nascita nulla sia cambiato, non la ricetta, non il sito produttivo salvo le tecniche di produzione rese solo più moderne dalla tecnologia. ed è proprio varcando i cancelli, divenuti ormai icona simbolica del birrificio, che la prima birra chiara al mondo parte per ogni destinazione. Tanti sono gli elementi che fanno di questa fabbrica un luogo così speciale, come la Torre dell’acqua, quella originale di Pilsen, elemento che dona la purezza alla birra; la “casa delle botti”, dove esperti falegnami costruiscono tutti i giorni le “barrels”, piccole e grandi, nel cui legno verrà contenuta la bionda; la Casa del Malto, quasi una nursery nella quale assistere alla fermentazione dell’orzo boemo, le sale della Cotta e infine le Gallerie, estese per nove chilometri, che incantano il pubblico inebriato dal profumo della birra non filtrata e non pastorizzata, da degustare direttamente dalle grandi botti di legno.
+info: www.pilsnerurquell.com