Ramazzotti partecipa alla prima edizione di un evento che riunisce in un unico appuntamento il Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre. Lo fa coerentemente con le finalità di questa importante manifestazione: promuovere un modello alimentare rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e delle identità culturali. Ramazzotti, icona del gusto italiano, nato all’ombra della Madonnina nel 1815, custodisce in sé la ricetta a base di 33 erbe e spezie che lo hanno reso l’amaro più noto al mondo e che indissolubilmente lo avvicinano all’oriente. Un legame che, unitamente ai valori del marchio, ha dato vita ad un progetto di fair trade dedicato a favorire l’imprenditorialità, rafforzare le capacità produttive e migliorare le competenze finanziarie dei coltivatori di spezie nella regione indiana del Kerala.
Pur essendo l’India il primo esponente mondiale del mercato, la produzione di spezie sul suo territorio è condotta da piccoli produttori che guadagnano ancora oggi meno di 2 dollari al giorno senza alcuna competenza economica né modello organizzativo attraverso cui interfacciarsi con i mercati internazionali.
Questo scenario ha spinto Ramazzotti a dare vita, nel 2010, ad un progetto che prevede l’acquisto diretto di alcune spezie (cardamomo, zedoaria e chiodo di garofano) da 500 dei 2000 produttori locali dell’associazione PDS (PDS Organic Spices – unità di produzione organica della ONG Peermade Development Society) garantendo loro, al contempo, un programma di formazione agraria, commerciale e finanziaria. Un impegno importante sviluppato insieme a due organizzazioni riconosciute a livello internazionale: Planet Finance, attiva in 80 paesi con progetti di micro-finanza e il Ministero federale tedesco per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (BMZ). A due anni dall’avvio del progetto Ramazzotti lo presenta a Torino affinché possa essere conosciuto ed eventualmente “adottato” da altre Aziende e realtà produttive in tutto il mondo, unite nell’obiettivo di supportare l’associazione dei produttori di spezie del Kerala nel divenire una fonte di riferimento per l’approvvigionamento di spezie di prima qualità.