Un successo di pubblico e di critica per l’Amarone della Valpolicella Classico 2015 di Bertani. Un’etichetta che ha fatto la storia, simbolo non solo per la cantina veronese, ma dell’enologia italiana. Un vino mito che sugella il millesimo 2015, un’annata anno da ricordare per Bertani che ha fatto incetta di premi che trasversalmente ne hanno riconosciuto il grande valore. “Bertani è da sempre sinonimo di eccellenza. Annate come la 2015 sono rare gemme: condizioni climatiche ideali e un team esperto che ha innovato le tecniche di appassimento e affinamento, hanno dato vita a un vino di qualità sublime” – afferma Alberto Lusini, CEO del Gruppo Angelini Wines & Estates. “Questo è il frutto di un impegno collettivo, una testimonianza che quando terroir e professionalità si incontrano, raggiungere risultati eccezionali diventa possibile”.
“… Questo è un vino da meditazione, ricco di profondità e di piacevoli note saporite e affumicate, accessibile ora grazie ai tannini morbidi e all’espressività sensuale, ma con decenni di gloriosa evoluzione davanti a venire”, così il Master of Wine Nick Jackson ha battezzato il vino alla sua uscita. Poco dopo la sua messa in commercio, inizia il suo percorso di successo nel mondo della critica enologica. Nel mese di giugno 2024 James Suckling, uno dei critici enologici più influenti a livello internazionale, assegna all’Amarone della Valpolicela Classico Bertani 2015 il punteggio stellare di 100/100. Non si tratta semplicemente di una valutazione alta, ma il 100/100 è la conferma di una qualità che rasenta la perfezione. Subito dopo questo importante riconoscimento, arriva la secondo attestazione, con la medaglia d’oro al The Wine Hunter Award di Merano Wine Festival.
Come di consueto al termine della vendemmia in Italia è il momento di massima attenzione al mondo enologico nazionale per la pubblicazione delle nuove guide vini. La storica Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso premia l’etichetta di punta della cantina Bertani con il massimo riconoscimento dei Tre Bicchieri, così come la guida Bibenda della Federazione Italia Sommelier fa altrettanto assegnando al vino i 5 grappoli, mentre ViniBuoni d’Italia lo include tra i migliori 300 vini con la leggendaria corona. L’ultima conferma in ordine di tempo arriva dal Corriere della Sera ed è datata 25 Ottobre 2024, con l’ assegnazione del titolo di “Vino dell’anno” nella classifica I migliori 100 vini e vignaioli d’Italia. “E’ un rosso classico con una struttura raffinata e precisa che racconta vigneti unici e la vinificazione accurata di Bertani”, così lo definiscono Luciano Ferraro e James Suckling che insieme hanno redatto la guida.
Un successo di squadra, come spiega Pietro Riccobono, nuovo Operations Manager del Gruppo, con oltre dodici anni di esperienza in Bertani nel comparto tecnico. “L’Amarone della Valpolicella Classico 2015 è il risultato di oltre tremila giorni di attesa e lavoro. Rappresenta una delle prime annate figlie del cambiamento climatico, ma soprattutto della coerenza di stile che in Bertani perseguiamo come valore imprescindibile. Ho visto quanto impegno e attenzione sono stati dedicati ai miglioramenti nelle nostre vigne e cantine, raggiungere risultati come questo è una gioia indescrivibile, e sono orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato e di quanto ci attende”.
L’Amarone della Valpolicella Classico Bertani viene prodotto solo nelle migliori annate, come nel caso della 2015. Uvaggio 80% corvina veronese e 20% rondinella, zona di produzione Valpolicella Classica, Tenuta Novare ad Arbizzano di Negrar su terreni calcarei e vulcanici. Resa bassa di 100 quintali per ettaro, età media delle viti di 20 anni, metodo di produzione in fruttaio tradizionale senza alcuna forzatura nella messa a riposo sulle arèle per 78 giorni. Un processo che aumenta la concentrazione del vino che arriverà a un titolo alcolometrico di 15,75%, dopo un affinamento in botti di rovere di Slavonia da 50 – 100 ettolitri per 7 anni, seguito da un ulteriore anno in bottiglia.
INFO www.bertani.net
