Grande successo per il tour del furgone attrezzato Helix che ha viaggiato lungo l’intera penisola per 5 settimane. L’obiettivo quello di illustrare l’utilizzo di questo nuovo sistema di chiusura ad oltre 30 aziende vitivinicole che hanno partecipato all’iniziativa con entusiasmo e che sono tutte rimaste positivamente colpite dalla dimostrazione itinerante, dalla Sicilia alla Puglia, dalla Campania all’Abruzzo, alla Sardegna alla Lombardia e al Veneto. “Un’occasione preziosa – afferma Carlos Santos, A.D. Amorim Cork Italia – per far conoscere alle cantine il funzionamento di questa chiusura innovativa e dimostrare che il sistema HELIX può essere velocemente e facilmente adottato dalle aziende vinicole con aggiustamenti minimi sulle linee di imbottigliamento esistenti”.
Stappare una bottiglia di vino senza l’utilizzo di un cavatappi ma semplicemente svitando il tappo in sughero è la grande intuizione Helix, una soluzione frutto della collaborazione tra i due colossi del packaging internazionale: Amorim per il sughero e O-I (Owens-Illinois) per il vetro. Una proposta al mercato dei vini di fascia medio-alta che permette di rendere più facile l’apertura di una bottiglia senza perdere l’emozione della tradizione incarnata dall’utilizzo del sughero, chiusura ideale per la conservazione delle caratteristiche organolettiche di un vino.A cogliere per prima in Italia questa grande opportunità commerciale è la storica azienda vitivinicola toscana Castellani che a Vinitaly 2014 ha presentato il suo primo vino biologico fresco d’annata “Toscano Santa Lucia” imbottigliato con Helix. Una scelta legata alla volontà di offrire ai clienti internazionali una soluzione di stappatura più vicina a quella a cui sono comunemente abituati (il tappo a vite) senza rinunciare alla performance sensoriale inimitabile del sughero, ma anche orientata a valorizzare il prodotto attraverso un packaging all’avanguardia e di sicuro impatto.
Helix ha infatti recentemente vinto l’Oscar per l’Imballaggio 2014, un prestigioso riconoscimento che ha premiato Amorim e O-I per aver saputo trovare un connubio felice tra materiale ed elementi capace di mantenere integre le tradizionali caratteristiche organolettiche e sonore della tappatura in sughero. Il premio è stato assegnato da parte dell’Istituto Italiano Imballaggio in collaborazione con la Scuola di Design del Politecnico di Milano e la partnership di Conai, Ipack-Ima2015 e Altroconsumo.L’innovazione Helix è il frutto di una partnership quadriennale che ha sommato il patrimonio di esperienze e conoscenze tecniche di oltre un secolo di ricerca che appartiene ad entrambe le aziende protagoniste.
LE CANTINE CHE HANNO PARTECIPATO AL TOUR:
Donna Fugata –Sicilia; Florio-Sicilia; Settesoli- Sicilia; Planeta –Sicilia; Nicosia- Sicilia; Duca di Salaparuta – Sicilia; La Guardiense – Campania; Mastroberardino – Campania; Latentia Winery – Puglia; Magistra Vini – Puglia; Due Palme – Puglia; Menhir – Puglia; Spinelli – Abruzzo; Citra – Puglia; Castorani – Abruzzo; Galasso – Abruzzo; Moncaro-Terre Cortesi – Marche; Mancini – Sardegna Santa Maria La Palma – Sardegna; Giovanni Cerchi – Sardegna; Dolianova – Sardegna; Argiolas – Sardegna; Contini – Sardegna Vignaioli del Morellino – Toscana, Barone Ricasoli –Toscana; Fattoria La Vialla – Toscana; Beringer –Castello di Gabbiano – Toscana; Pirovano – Lombardia; Prime Alture – Lombardia; Valpolicella Negrar – Veneto.
HELIX
Il nuovo concetto “twist to open” combina un tappo in sughero dal design ergonomico e una bottiglia in vetro con una filettatura all’interno del foro, creando così una soluzione di packaging sofisticata e dalle elevate performance. HELIX unisce tutti i benefici del sughero e del vetro: qualità, sostenibilità e immagine premium, con la comodità nell’apertura e richiusura. I numerosi test condotti da Amorim e O-I hanno dimostrato la totale assenza di alterazione nel gusto aroma e colore del vino conservato nelle bottiglie in vetro con tappo HELIX. Come parte del processo di sviluppo, uno studio di mercato condotto in Francia, Regno Unito, America e Cina ha rivelato un elevato grado di consenso di HELIX da parte dei consumatori del segmento popolare premium dei vini di rapido consumo. Inoltre, i consumatori hanno dimostrato di apprezzare molto il fatto che sia stato mantenuto il classico ‘pop’, tipico festoso suono associato alla stappatura della bottiglia di vino. Amorim, grazie al tappo Helix, figura tra le 23 aziende selezionate dal comitato tecnico scientifico di Unione Italiana Vini ed insignite del premio Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino”. Il riconoscimento, volto a valorizzare l’impegno dei produttori di tecnologie e servizi sui progetti maggiormente innovativi, è stato consegnato in occasione del salone SIMEI-ENOVITIS 2013. Per ulteriori informazioni su HELIX www.helixconcept.com