© Riproduzione riservata
Non tanto l’utilizzo di nuovi prodotti, l’avvento di nuove culture o nuove filosofie. Il vero trend del mondo enogastronomico pare essere la voglia di trasformare elementi già conosciuti, in altri che rompano gli schemi e le abitudini. Il fattore “diversità” è la chiave delle nuove generazioni millennials, che si tratti di colori, combinazioni, attività. E questa attitudine ha raggiunto anche una delle bevande più amate dai consumatori di tutto il mondo: in Giappone è stata lanciata infatti All Free All Time, una birra completamente trasparente.
Il brand nipponico Suntory, già noto (e piuttosto criticato) per aver inventato il Tennensui Premium Morning Tea Lemon e il latte trasparente, con conseguente scalpore nella comunità, ha proposto sul mercato una birra del tutto incolore, commercializzata in un packaging identico a quello di una bottiglia d’acqua. E come se non fosse abbastanza, analcolica. Il processo di lavorazione sarà un marchio di fabbrica Suntory: per il famigerato latte si ricorre a un sistema di estrazione del sapore attraverso vapore acqueo e conseguente scarto di grassi e minerali. Per la birra si procederà con lo stesso metodo ma con uno scopo diverso, per eliminare l’alcool e mantenere il gusto tipico.
Si tratterà di uno vera e propria categoria di birra nuova, a sé stante: basso contenuto di malto e un trattamento artigianale che la priva del suo colore caratteristico, pur conservando l’aroma e il sapore tradizionale della fermentazione, e una palpabile freschezza al sorso. E se proprio dovesse far storcere il naso ai puristi, si potrebbero consolare con il contenuto calorico, nullo grazie anche all’assenza di alcool, che la rende una bibita fruibile a qualsiasi ora, giustificandone il nome commerciale. Un vero e proprio boom dei prodotti incolori in Giappone, dove oltre allo yogurt depigmentato si è recentemente assistito al lancio della Coca-Cola trasparente, a zero calorie.
Fonte: beermagazine.net
© Riproduzione riservata