Secondo le prime stime della federazione tedesca dei birrai (www.brauer-bund.de) i consumi di birra sul mercato tedesco nel 2010 sono stati pari a 87,9 milioni di hl, in discesa del 2,2% rispetto all’anno precedente. Contestualmente è calato anche il consumo pro-capite che si è ora portato intorno ai 107 litri/anni. Era di 128 litri nel 2000 e , quindi, nell’arco di un decennio si sono persi oltre 20 litri di pro-capite. La produzione è stimata intorno ai 96 milioni di litri in considerazione di un saldo attivo del commercio estero (15 milioni di hl in esportazione e ca. 7 di import).
La federazione tedesca dei birrai distingue tra cause strutturali e a lungo termie da una parte e cause contingenti e breve termine dall’altro. Sul lungo termine il calo dei consumi di birra in Germania è generato dal declino socio-demografico (riduzione del target giovanile) ma anche da una tendenza alla moderazione dei consumi alcolici. In termini contingenti i consumi del 2010 hanno anche risentito di una evoluzione climatica non positiva nel periodo estivo ma anche di una certa euforia nel periodo dei campionati mondiali di football che ha visto la squadra tedesca arrivare nelle fasi finali. L’associazione dei birrai rileva in ogni caso una forte concorrenza sui prezzi nei diversi canali di vendita. Per il 2011 si temono come fattori negativi l’aumento dei csoti dei fattori produttivi unitamente ad un accentarsi della lotta competitiva sui prezzi, mentre si aspetta qualche beneficio sui consumi in relazione ai campionati del mondo di calcio femminile.
+info: www.brauer-bund.de/
Per una più ampia panoramica sui mercati della birra nei vari paesi europei si rimanda all’annuario infobirra
www.beverfood.com/quantic/negozio/product/annuari-beverfood-cartacei/birritalia-beverfood-annuario/
