Su questi marchi InBev realizzava finora , nel mercato USA, dei volumi di vendita complessivi di 1,9 milioni di ettolitri che, a seguito del nuovo accordo, sono destinati a crescere notevolmente in considerazione della enorme forza distributiva della catena dei grossisti americani di Anheuser-Busch . L’accordo non comprende i marchi canadesi e latino-americani del gruppo InBev (quali Labbatt Blu®, Brahma®, ecc.) che non fanno parte di questo accordo e continueranno,. invece, ad essere venduti nel mercato nord americano attraverso una rete distinta di distributori. Gli elementi di dettaglio dell’accordo non sono stati svelati.
“Grazie a quest’accordo, noi disporremo di marchi di grande valore ed attrattività per gli amatori di birre alla ricerca di prodotti raffinati entro cui scegliere le proprie birre” ha dichiarato August A. Busch IV, presidente e amministratore delegato di Anheuser-Busch. “Viviamo in un mondo caratterizzato da una grande diversità di culture e modelli di vita e questo accordo offre ai nostri consumatori una più ampia varietà di prodotti. Questi storici e prestigiosi marchi di importazione completano il portfolio delle birre di lusso (super premium) della nostra società, il che ci permetterà di accrescere la nostra competitività. L’accordo si inserisce in via logica nella strategia A.B. di rinforzare la propria partecipazione nel segmento delle birre di alta gamma negli Stati Uniti”.
Carlos Brito, CEO (Directeur Général) d’InBev ha dichiarato: “questo accordo offrirà ai consumatori americani più possibilità di scoprire i valori unici delle nostre marche premium di importazione europea: si tratta d’una nuova tappa nel compimento della missione d’InBev di creare dei legami durabili con i nostri consumatori nel mondo”
N.d.R. Dopo quest’accordo tra i due colossi mondiali della birra è possibile che maturi in prospettiva un’analoga collaborazione, ma di segno opposto, sui mercati europei, dove oggi Anheuser-Busch è presente con i marchi Budweiser-Bud attraverso joint venture produttive/distributive con differenti interlocutori nelle varie nazioni.
Fonte: C.S. delle due aziende
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Con sede centrale a Saint Louis (Missouri – USA), la società Anheuser-Busch è il gruppo birraio n. 1 negli Stati Uniti. Produce le birre più vendute nel mondo, come la Budweiser® e la Bud Light®. La società detiene una partecipazione al 50% nel Gruppo Modelo, il più grande birraio del Messico e principale esportatore di birre negli Usa (marchi Corona extra ed altri) ed un altro 27 % nel gruppo Tsingtao, numero uno nel mercato della birra in Cina..
Anheuser-Busch figura anche come il produttore di bevande meglio classificato nella lista 2006 pubblicata dalla rivista FORTUNE, tra le imprese americane e mondiali più in vista. Anheuser-Busch è anche uno dei principali operatori di parchi a tema negli Stati Uniti ed uno dei più importanti produttori di lattine in alluminio negli USA e nel mondo. Il gruppo americano è presente anche sul mercato italiano con il marchio Budweiser, prodotto e distribuito su licenza da Heineken Italia
+INFO www.anheuser-busch.com.
InBev è una società quotata in borsa con sede a Leuven, in Belgio. Le origini della società risalgono all’anno 1366 ed oggi è il maggior produttore di birra a livello mondiale.
La strategia di InBev è di rafforzare le proprie realtà locali attraverso il raggiungimento di posizioni importanti nei maggiori mercati mondiali facendo leva su fattori quali una crescita organica, un’efficienza superiore, acquisizioni mirate e mettendo sempre il consumatore al primo posto.
InBev ha un portafoglio di oltre 200 marchi che includono Stella Artois®, Brahma®, Beck’s®, Skol® ( il terzo marchio di birra più venduto al mondo), Leffe®, Hoegaarden®, Staropramen® e Bass®. InBev impiega circa 77.000 persone ed è attiva in più di 30 paesi tra le Americhe, Europa e Asia Pacifico. Nel 2005, InBev ha registrato un fatturato netto di 11,7 miliardi di Euro. InBev opera in Italia attraverso la controllata InBev Italia con sede a Gallarate (VA) Tel. 0331/268411-) Sul mercato italiano InBev commercializza i principali marchi del gruppo (Beck’s, Stella Artois, Bass, Tennent’s, Spaten, Lowenbrau, Franziskaner, Leffe. Hoergarden, …) ed occupa la quarta posizione tra i grandi competitors, con una quota di mercato a quantità vicina all’8% .
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