L’Associazione Produttori Ruchè di Castagnole Monferrato guarda con fiducia al 2024, dopo aver chiuso il 2023 con un bilancio positivo. Soddisfazione dei soci in attesa dei dati ufficiali, per un anno che per loro si chiude con una crescita in valore di circa il 30%, proseguendo un cammino unito e compatto che ha generato un segno più nel mercato.
Sotto la guida del presidente Franco Cavallero, si preparano nuovi progetti, con la grande novità “Anteprima Ruchè”, evento itinerante che porterà le aziende della denominazione nelle principali città italiane, a fianco alla consolidata Festa del Ruchè di Castagnole Monferrato, in programma a maggio. “Il nuovo evento avrà l’obiettivo di fare conoscere il Ruchè a un pubblico nuovo ma anche, e soprattutto, di presentare i volti dei produttori che, ogni giorno, lavorano e investono seriamente su un vino straordinario e contemporaneo”– afferma il presidente Franco Cavallero.
L’anno appena concluso ha visto molti investimenti sul territorio in diverse direzioni: sviluppo dell’enoturismo, riduzione dell’impatto ambientale con soluzioni innovative, ristrutturazione delle aziende per incrementare accoglienza e sostenibilità. La produzione totale della denominazione nel 2023 si è attestata su circa un milione di bottiglie, in leggero calo rispetto al 2022 a causa della congiuntura economica che ha portato l’intero comparto del vino a un rallentamento, con le aziende dell’Associazione che hanno prodotto circa 700.000 bottiglie, con un’alta rappresentatività dunque sul totale.
