Ogni anno, gli editori di Wine Spectator esaminano i vini recensiti nei 12 mesi precedenti e selezionano la Top 100, in base a qualità, valore, disponibilità ed eccitazione. Per quest’anno il vino migliore del mondo secondo Wine Spectator è il St.-Julien 2016 di Château Léoville Barton della regione di Bordeaux.
L’Italia, per ora, conquista il podio, alla posizione n. 3, con il Chianti Classico, grazie all’annata 2016 della storica San Giusto a Rentennano. Questo riconoscimento riconferma ancora una volta, il Chianti Classico come uno dei più grandi e costanti territori italiani, capace di bissare per due anni consecutivi il prestigioso risultato, dopo il terzo posto arrivato nella classifica 2018, con il Chianti Classico Riserva 2015 di Castello di Volpaia.
La classifica completa della Top 100 sarà svelata il 18 novembre. Di seguito le prime dieci posizioni preannunciate da Wine Spectator:
- St. Julien 2016 di Château Léoville Barton
- Cabernet Sauvignon Mount Veeder 2015 di Mayacamas
- Chianti Classico 2016 di San Giusto a Rentennano
- Cabernet Sauvignon Oakville Reserve 2016 di Groth
- Brut Anderson Valley L’Ermitage 2012 di Roederer Estate
- Châteauneuf-du-Pape 2016 del Castello di Beaucastel
- Chardonnay Carneros Hyde Vineyard 2016 di Ramey
- Château Pichon Baron 2016 di Baron de Pichon Longueville
- Puente Alto 2016 di Viña Almaviva
- Bin 798 2017 di Penfols
Fonte: www.winespectator.com