Tu chiamale se vuoi… tentazioni. La linea “Aperitartufo” lanciata da Stefania Calugi è tutto ciò che si possa desiderare per rendere l’happy hour un momento ancora più felice e appagante.
Una gamma di prodotti al tartufo che celebra (ed esalta) il rituale italiano dell’aperitivo, valorizzando a 360° il suo ingrediente di base. Da tempo l’imprenditrice toscana desiderava infatti creare un articolo che potesse inserirsi da protagonista, e non come mero sparring partner, nell’ora più social della giornata, guidata dalla sua innata passione per l’universo del vino e degli spirits. È proprio così che, dando continuità alla filosofia aziendale che vede da sempre il tartufo come alimento profondamente versatile e adatto quindi a ogni pasto, mese e stagione dell’anno (non solo all’autunno, dunque, come ancora credono in tanti), Stefania Calugi e il suo staff hanno studiato gusti e aromi tali da abbinarsi tanto a un buon calice di rosso/bianco quanto a un rinfrescante cocktail. Con risultati fin da subito sorprendenti anche grazie alla “Linea Chef”, ovvero quella dedicata alla ristorazione, che prevede confezioni più grandi realizzate ad hoc per i professionisti del settore.
“Aperitartufo”, lanciato in anteprima poco più di un anno fa, è un progetto che ha trovato mese dopo mese consensi unanimi. Merito dei suoi “Pomodori ciliegini”, con un sapore dolce e forme eleganti, delle sue “Olive ripiene”, con un delicato tenore sapido, ma soprattutto dei suoi già popolarissimi “Noccio-snack”, nocciole sublimate nella loro naturale sontuosità di burro con rimandi di cacao. Tre proposte intriganti e appassionanti, rigorosamente made in Tuscany, col medesimo denominatore comune: il Tartufo Nero estivo, da tanti conosciuto anche come Scorzone, raccolto dalle tartufaie da più di 30 ettari di proprietà dell’azienda nelle Colline Sanminiatesi. “Un tartufo che nasce in questa stagione e che reputo perfetto per questi prodotti, dato il suo naturale gusto aromatico e gentile al contempo e dalle note che ricordano funghi porcini”, ci svela soddisfatta e preparatissima la stessa Calugi. Molto di più di una semplice imprenditrice, ma un’autentica paladina della qualità toscana e, ovviamente, del tartufo in tutto il mondo.