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È finita l’era di patatine, olive e taralli? Probabilmente no, ma anche la proposta food del classico aperitivo all’italiana sta alzando progressivamente il livello. Non solo vini e cocktail d’autore, molte strutture – soprattutto nell’alta ristorazione e nell’hôtellerie – hanno deciso infatti di offrire qualcosa di più ricercato in abbinamento alle scelte dei loro sommelier o bartender.
Va proprio in questa direzione il concept di “Aperitivo Italiano”, il viaggio della storica pasticceria artigianale Flamigni per raccontare i sapori più autentici e tradizionali del nostro Paese. Tutto è nato in Emilia-Romagna, alle pendici delle colline tra Forlì e Predappio, dove nel lontano 1930 ha preso il via il progetto di Armando, Lieto e Aurelio Flamigni. I tre fratelli, lavorando in sinergia, aprirono una pasticceria nel centro cittadino per crescere e consolidarsi, anno dopo anno, grazie anche alle intuizioni commerciali e manageriali di Marco Buli, genero di uno dei fondatori passato al timone dell’azienda negli anni ’70.
Dopo essere diventata famosa per il torrone, che ancora oggi rappresenta un’eccellenza gastronomica riconosciuta in tutto il mondo, la proposta di Flamigni si è allargata così a lievitati di alta qualità come panettoni e colombe, insieme a un’attenzione speciale nei confronti di packaging eleganti e regalistica varia. Un percorso culminato proprio con la grande novità di questi ultimi mesi: il lancio ufficiale di “Aperitivo Italiano”. I figli di Marco, Renata (responsabile del confezionamento e regalistico) e Massimo (responsabile del prodotto e dei mercati esteri), hanno presentato – a margine di due fra i più importanti eventi del settore quali Vinitaly (Verona) e Cibus (Parma) – un’ampia gamma di pasticcini salati, perfetti da abbinare tanto a un drink quanto a un bicchiere di vino. Per un aperitivo gourmet e, ovviamente, tutto italiano.
Le ricette di questi biscotti salati (ma senza sale aggiunto nell’impasto) riprendono piatti e gusti cult della nostra cucina, con ingredienti e denominazioni intrinsecamente legate al territorio. Qualche esempio? Il “Piemontese”, mini cookie salato con Nocciola Piemonte IGP e Peperone; il “Meneghino”, ovalino salato con Farina di Riso e Zafferano; il “Fiore di Riviera”, frollino salato con Olive Taggiasche e Basilico; l'”Emiliano”, pasticcino salato con Parmigiano Reggiano e Spinaci; il “Toscano”, biscotto salato con Mandorle Salate e Rosmarino; il “Cacio e Pepe”, frollino salato con Pecorino Romano e Pepe; il “Vesuviano”, ovalino piccante con Pomodoro e Origano; il “Siciliano”, mini cookie con Pistacchi e Capperi.
Sono ancora più originali, ma ugualmente convincenti sia alla vista sia al palato il pasticcino ripieno con Gorgonzola DOP, il pasticcino ripieno con Radicchio Rosso di Treviso IGP, il pasticcino ripieno con Acciuga del Cantabrico e il pasticcino ripieno con Caviale italiano. Quattro proposte davvero sfiziose, con uno stile contemporaneo che le lega bene ai grandi classici della miscelazione (“Gin Tonic” in primis nel caso di acciuga e caviale).
“La nostra azienda – dichiara Massimo Buli – è cresciuta molto negli anni, puntando sempre sulla qualità del prodotto e sulla valenza delle risorse umane che sono i perni per la Flamigni”. Gli fa eco sua sorella Renata: “A 90 anni dalla sua fondazione la passione è ancora il motore che muove la nostra azienda. Una passione per la qualità e l’artigianalità che è rimasta immutata sin dagli inizi e che anzi si rinnova ogni giorno. Il forte legame con le tradizioni e un innato spirito di famiglia ci permette di guardare fieri al domani”, le sue parole.
Per saperne di più: www.flamigni.it
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