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“ArginTour”, il viaggio a base Gin che porta lo spirito dell’Argentario da Nord a Sud Italia


L’“ArginTour” è ufficialmente iniziato e il gin dell’Argentario lanciato dal barman Simone Alocci diventa protagonista in lungo e in largo per l’Italia. Il grande successo riscosso dall’edizione limitata Argintum Mare d’Inverno, unito alla chiusura invernale del suo Sparkling American Bar a Porto Santo Stefano, ha fatto da apripista e garantito ad Alocci il tempo per intraprendere una serie di collaborazioni ed eventi tra amici, partnership con altri brand e piccoli produttori proprio come lui.

Il primo appuntamento di questo speciale tour a base gin, “ArginTour”, è stato così il 17 dicembre al Buscavida di Cecina. Una proposta di nuovi drink con Argintum 925 – nella sua versione classica e anche in quella invernale – è stata poi portata il 2 febbraio al Cardell’ino in Città di Livorno, subito dopo aver vinto il prestigioso riconoscimento dei Forchettiere Awards nella categoria “Miglior Cocktail Bar della Toscana”. Questo programma pieno di serate è adesso pronto a ripartire con due eventi in Val D’Aosta, più precisamente a Champoluc, nella giornata di sabato 26 febbraio. “Durante il giorno – ci racconta lo stesso Simone Alocci io e l’amico Francesco Paita faremo drink in alta quota al rifugio Campo Base. La sera continueremo questa nostra degustazione al Santé, cocktail bar del ristorante L’Essentielle”.

Dal Nord a marzo si ritornerà in Toscana. Giovedì 3 marzo al Caffè Irene di Viareggio da Davide Pellegrini, produttore della linea “Giochi di spiaggia”, dove ci sarà una bella interazione tra i prodotti che rappresentano le due coste toscane. “Giovedì 10 marzo – prosegue sempre Aloccisarò in pieno centro a Firenze dagli amici del Viktoria Lounge Bar e il 16 marzo, in collaborazione con Làbaro Amaro Viola, Argintum sarà invece utilizzato nella Night Shift del Santa Cocktail Club in compagnia di Matteo Zed del The Court di Roma”.


Sempre a Firenze, stavolta il 27 marzo, il ristorante Olivia metterà infine a disposizione – in occasione di Pitti Immagine – l’olio del frantoio di sua proprietà (Santa Tea) per un aperitivo dai sapori e profumi mediterranei in pairing coi cocktail a base Argintum.

Foto di Mike Tamasco

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