Dal 22 settembre al 7 ottobre prossimo, la città di Monaco in Baviera diventa, come ogni anno, la capitale mondiale della birra con l’Oktoberfest, la festa popolare più grande del mondo. L’Oktoberfest è nata nel 1812 per festeggiare le nozze del principe ereditario Ludwig di Baviera con la principessa Therese di Sassonia. Più di 6 milioni di persone affollano gli enormi stand situati a Theresienwiese, una grande zona all’aperto nella periferia di Monaco che da sempre ospita l’Oktoberfest. Per l’occasione saranno consumati circa 7 milioni di litri di birra.
L’Oktoberfest (letteralmente Festa di Ottobre) è il più celebre festival popolare, che si tiene ogni anno a Monaco di Baviera (München), a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Presso l’area di Theresienwiese, che si estende per 42 ettari, viene allestito un grande luna park e vengono montati gli stand. Quelli più grandi sono 14 ed ognuno di essi è in grado di ospitare dalle 5.000 alle 10.000 persone; in ogni stand vi è un palco centrale sul quale si esibiscono gruppi musicali con le canzoni e musiche della tradizione bavarese. In alcuni di questi stand vengono servite le 6 marche di birra storiche di Monaco (Augustiner, HB, Hacker-Pschorr, Löwenbräu, Paulaner e Spaten). Da notare che di queste birrerie storiche le ultime 4 fanno ormai parte di gruppi multinazionali e solo le prime due hanno mantenuto finora la propria indipendenza.
La festa inizia con la cerimonia di stappo della botte, trasmessa in diretta televisiva in eurovisione e con la tradizionale sfilata. La tradizione vuole che il giorno dell’inaugurazione il sindaco di Monaco alle 12 in punto apra la prima botte di birra del nuovo anno con la celeberrima frase “O’zapft is!” » (… e che la festa cominci!) nello stand Schottenhamel davanti a migliaia di festanti monacensi, turisti e telecamere delle tv di tutto il mondo. Nella 1° domenica della festa si svolge anche la tradizionale sfilata in costume nelle vie della città; nella domenica successiva a Theresienwiese, sotto la statua della Baviera, si tiene il grande concerto con tutte le bande musicali impegnate nei vari stand.
Ma oltre alla tradizionale giostra con i capannoni enormi delle birrerie, questa festa è anche una gigantesca kermesse che comprende molti spettacoli e cortei folcloristici e musicali di vari tipi. I visitatori consumano enormi quantità di birra (ca. 7 milioni di litri) unitamente a grosse quantità di cibo, in gran parte composto da salsicce, hendl (pollo) e saukerkraut, oltre a prelibatezze tipiche della Baviera come il bue arrosto. In termini di business la manifestazione è capace di movimentare – solo per le vendite di birre – un giro d’affari di oltre 40 milioni di euro che, tenuto conto anche della montagna di cibo e altre consumazioni, dovrebbe superare la soglia dei 100 milioni di euro (solo di consumazioni in food & beverage); il tutto realizzato in soli 16 gg di manifestazione. La manifestazione movimenta inoltre un notevole giro d’affari aggiuntivo sul piano dell’hotellerie, entertainment e servizi vari, globalmente non inferiore a quello delle consumazioni di cibi e bevande. Con queste cifre da capogiro non c’è allora da meravigliarsi se questa manifestazione sia stata copiata, anche nel nome, in molte parti del mondo. La più grande “Oktoberfest” al di fuori della Germania si tiene a Kitchener-Waterloo in Canada; un altro grosso evento si svolge a Cincinnati nell’Ohio (USA); un’altra grossa Oktoberfest si svolge nella città brasiliana di Blumenau ed un’altra ancora nella città di General Belgrano in Argentina. Ce n’è una perfino a Hong Kong.
INFOFLASH STORICO SULLA FESTA: L’Octoberfest ebbe inizio il 12 ottobre del 1812, quando il principe bavarese Ludwig sposò la principessa Teresa della Sassonia; questo matrimonio fu l’occasione di una grande festa tenuta in una zona che all’epoca era ancora fuori dalla città, in un grande prato denominato Theresienwiese (Prato di Teresa, così chiamato in onore della sposa). Le festività ufficiali durarono cinque giorni ed includevano parate militari, musica, cibo e bevande. I festeggiamenti terminarono con una corsa di cavalli. La festa piacque agli abitanti di Monaco e fu ripetuta l’anno dopo. Così nacque una tradizione che fino ad oggi non si è interrotta, anche se il carattere della festa è molto cambiato. All’inizio l’offerta di giostre era molto limitata e anche i punti di vendita della birra erano pochi. Ma già verso la fine dell’800, quando i due protagonisti della prima festa erano ormai morti da molto tempo, la festa pian piano assunse le caratteristiche di oggi: una gigantesca giostra con enormi capannoni della birra, gestiti dalle più grandi fabbriche di birra di Monaco
INFORMAZIONI PRATICHE:
§ -Collegamenti: 2 linee della metro portano direttamente all’Oktoberfest: linee U4 e U5, fermata Theresienwiese
§ -Non si paga biglietto d’ingresso perché l’Oktoberfest è una festa pubblica. Si paga solo se si entra nei tendoni per bere e mangiare.
§ -Orari: dalle 10 alle 23,30; venerdì e sabato dalle 19 al 24; nei giorni festivi dalle 9 alle 23,30 .
§ -Prezzi: un boccale di birra da un litro (“ein Mass”) osta ca. 7 euro; volendo si possono ordinare anche boccali da ½ litro. Durante le giornate della famiglia si applicano prezzi ridotti dalle 12 alle 18
+INFO: www.oktoberfest.de www.tuttobaviera.it/oktoberfest.html www.oktoberfestmonaco.eu
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