Assobirra partecipa al Vinitaly 2013 e per l’occasione ha anticipato alcuni primi dati sull’andamento del mercato italiano della birra nel 2012. A livello produttivo sono stati consolidati i volumi di produzione del 2011 (oltre 13 milioni di ettolitri di birra). Sorprendente è l’andamento dell’occupazione diretta nel settore che sembra aver fatto registrare una crescita del numero degli occupati del +4,4% (per un totale di 4.700 occupati diretti complessivamente nel settore, che uniti all’indotto arrivano a 144.000 unità), anche grazie all’effetto di nuove e numerose aperture di micro birrifici mentre la grande industria è riuscita a confermare gli stessi livelli occupazionali dello scorso anno. L’export resta sostanzialmente stabile a 2 milioni di ettolitri
INFOFLASH/ASSOBIRRA
L’ Associazione degli Industriali della Birra e del Malto nasce nel 1907 e riunisce le maggiori aziende che producono e commercializzano birra in Italia (Heineken Italia, Birra Peroni, AB-Inbev Italia, Carlberg Italia, Forst, Menabrea, Castello di Udine, Theresianer) ma un numero crescente di micro birrifici (sono già una quarantina. ASSOBIRRA svolge per il settore birrario funzioni istituzionali, promozionali, e di sviluppo tecnologico.L’Associazione degli Industriali della Birra e del Malto è inoltre l’organismo incaricato di monitorare il consumo della birra in Italia. ASSOBIRRA tutela gli interessi del settore e del prodotto nella consapevolezza delle criticità connesse ad un consumo non responsabile della birra in quanto bevanda alcolica. ASSOBIRRA aderisce, oltre che a Confindustria , anche a Federalimentare . Fa parte di BoE (The Brewers of Europe), di Euromalt (Comité de Travail des Malteries) e di EBC (European Brewery Convention). +info: www.assobirra.it