CRUDOO, il primo spumante velato con i suoi lieviti naturali, è stato presentato a Milano al Capac Politecnico del Commercio, nel corso di una conferenza stampa dove è stato illustrato anche il Progetto Scuola Giorgi di informazione e formazione sulla cultura del vino e dello Spumante rivolto agli studenti degli istituti professionali, operatori e consumatori. L’idea di CRUDOO è semplice, ma come succede sempre, nessuno ci aveva pensato prima; ispirandosi al concetto delle birre tedesche di frumento che non vengono filtrate ed hanno i lieviti all’interno, l’azienda Giorgi ha creato uno Spumante fortemente innovativo, anch’esso con i lieviti all’interno della bottiglia (questi prolungano la cessione degli aromi al vino spumante) e il prodotto costituisce una grande novità in un mercato abbastanza stazionario.
I lieviti, organismi unicellulari responsabili della rifermentazione alcolica, da sempre sono allontanati dai vini spumanti mediante sboccatura o filtrazione; eppure sono loro che, nel tempo, continuano a fornire aromi e sono, inoltre, un concentrato di vitamine. Il procedimento di lavorazione di CRUDOO è molto particolare; nasce dall’assemblaggio di uve 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay, 12 mesi in autoclave e viene imbottigliato naturalmente. I lieviti, fino a quando è presente lo zucchero, continuano a lavorare e riprodursi. Il brevetto Giorgi, avvalendosi della tecnica della “lisatura”, blocca l’attività dei lieviti, ancora in presenza di zuccheri, sottoponendo lo spumante ad alcune escursioni termiche. CRUDOO prima del servizio, deve essere inclinato per riportare in sospensione i lieviti. CRUDOO è lo Spumante intrigante e di qualità con una forte identità visiva, bottiglia satinata, serigrafata, molto elegante. Per creare l’opalescenza nella bottiglia di CRUDOO è sufficiente inclinarla dolcemente, sia prima di aprirla che, in seguito, quando lo si propone estraendola dal secchiello. Se questo movimento verrà rivolto verso il cliente, diventerà un rito che potrà essere interpretato come un segno di saluto e di amicizia.
Il CAPAC, Politecnico del Commercio, con i nuovi laboratori appena ristrutturati si è rivelato una location strategica per questo evento; nell’ampia aula didattica di american- bar gli allievi di 2° e 3° hanno servito CRUDOO con tutte le attenzioni e le emozioni del caso, nella sala attigua i ragazzi del corso di cucina hanno preparato un ricco buffet studiato in particolare modo per l’abbinamento con CRUDOO. Durante la giornata i numerosi giornalisti ed operatori intervenuti sono stati ricevuti ed intrattenuti personalmente da Eleonora e Fabiano Giorgi. Il clima molto informale ha permesso agli ospiti presenti di conoscere molti aspetti della “vita aziendale”che si identifica nella “famiglia Giorgi” sempre attenta, da tre generazioni, alla qualità dei propri vini e spumanti.Tra le varie etichette esposte e degustate (Metodi Classici Millesimati, Metodi Charmat, Vini rossi e bianchi, classici, del territorio dell’Oltrepo’ Pavese) spiccava per la sua notorietà e qualità “Pinot Nero Giorgi” nella classica bottiglia stretta ed allungata, packaging che per anni ha contraddistinto la casa Giorgi in Italia e nel mondo. Una curiosità: una giornalista ha chiesto di misurare l’altezza della bottiglia, oltre 45 cm.
SCHEDA TECNICA DI CRUDOO:
…80% Pinot Nero, 20% Chardonnay, Gradi 12 vol %, 12 mesi in autoclave sui lieviti, Lisatura dei lieviti (brevetto Giorgi), Imbottigliamento senza filtrazione.
…Percezioni organolettiche Visive: colore giallo paglierino, torbido, perlage fine e persistente
…Percezioni organolettiche Olfattive: bouquet ampio elegante e persistente con spiccate note di frutta fresca, crosta di pane, mandarino, albicocca e vaniglia
…Percezioni organolettiche Gustative: armonico, eccellente a tutto pasto
…Abbinamenti: ottimo da aperitivo, eccellente a tutto pasto
…Temperatura di servizio: 6-8°C
+info: Ufficio stampa: Mauro Manni –
INFOFLASH/GIORGI
L’azienda “S.a.S. Giorgi & C.” di Canneto Pavese è nata nel 1875 e ha conosciuto tre generazioni di viticultori. Dotata di tre grosse cantine (frazione Casa Chizzoli. Frazione Camonoce, Frazione Vigalone) ) separate per la lavorazione, il confezionamento e il deposito dei vini, le ha tutte attrezzate con macchinari moderni e sofisticati. L’azienda dispone inoltre di una quarta cantina, interrata, che gode di una temperatura ideale per la presa di spuma dello spumante e per l’invecchiamento dei pregiati vini rossi. L’azienda Flli Giorgi non è nuova al lancio di prodotti innovativi, ha vissuto simili esperienze creando, nel 1987 , il Pinot Nero, vinificato in bianco, per merito degli studi realizzati dall’enotecnico Gianfranco Giorgi sull’assemblaggio delle uve di Pinot. Oltre alla novità della lavorazione delle uve, la Flli Giorgi lanciò un nuovo packaging: la bottiglia stretta e lunga; immagine all’epoca inconfondibile, nel tempo poi, copiata da molte aziende.Altro “Metodo Giorgi” singolare per la lavorazione dello Spumante è Fusion, un assemblaggio dei due metodi tradizionali (Charmat 12 mesi in autoclave e Classico 3-4 anni sui lieviti in bottiglia). +info: Flli Giorgi – Canneto Pavese – Fraz. Camponoce 39/a 0385. 262151 www.giorgi-wines.it
