Ne hanno parlato stamattina a BBTech expo, durante il convegno “La lattina in alluminio per la birra: performance tecniche ed ambientali”, Stefano Stellini — responsabile relazioni esterne di CIAL Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio — e Giovanni Cappelli — direttore di ANFIMA, Associazione Nazionale Italiana dei Fabbricanti di Imballaggi e affini.
Perché la lattina è il contenitore ideale per le bevande? Per una serie di qualità legate al prodotto, al rispetto dell’ambiente e anche al marketing. La temperatura del prodotto, ad esempio, viene mantenuta più a lungo, rispetto ad altri materiali, le misure delle lattine si possono adattare a diverse circostanze, inoltre la visibilità del brand è a 360°. Forse però uno dei fattori più importanti è legato alla circular economy: “l’alluminio è riciclabile al 100%, anzi è un materiale precursore della circular economy”, sottolinea Stellini.
Inoltre, gli fa eco Cappelli, negli anni, l’uso di alluminio nella produzione ha garantito una riduzione del 10% di CO2. C’è però una possibile obiezione: è vero che il gusto della birra cambia? Assolutamente no, si tratta di un falso mito, hanno tranquillizzato i relatori. Infatti, il materiale del contenitore non incide affatto sul sapore della bevanda contenuta. Importante, anche per l’impatto col pubblico, l’uso del logo, declinato in più lingue, “METALLO si ricicla all’infinito”, che compare sempre più spesso anche tra i birrifici.
Italian Exhibition Group S.p.a. (IEG)
Italian Exhibition Group (IEG), quotata sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici e tra i principali operatori del settore fieristico e dei congressi a livello europeo, con le strutture di Rimini e Vicenza.
Il Gruppo IEG si distingue nell’organizzazione di eventi in cinque categorie: Food & Beverage; Jewellery & Fashion; Tourism, Hospitality & Lifestyle; Wellness, Sport & Leisure; Green & Technology. Negli ultimi anni, IEG ha avviato un importante percorso di espansione all’estero, anche attraverso la conclusione di joint ventures con operatori locali (ad esempio negli Stati Uniti, Emirati Arabi e in Cina).
IEG ha chiuso il bilancio 2018 con ricavi totali consolidati di 159.7 mln di euro, un EBITDA di 30.8 mln e un utile netto consolidato di 10.8 mln. Nel 2018, IEG, nel complesso delle sedi espositive e congressuali di Rimini e Vicenza, ha totalizzato 53 fiere organizzate o ospitate e 181 eventi congressuali.
+Iinfo: www.iegexpo.it —