Il settore delle bevande analcoliche e a basso contenuto alcolico sta vivendo una crescita significativa, trainata da cambiamenti nei consumi e dalla domanda crescente per alternative senza alcol. Secondo lo studio strategico 2024 di IWSR, in 10 mercati chiave (tra cui Stati Uniti, Regno Unito e Brasile), si prevede un aumento del volume totale del mercato del +4% CAGR entro il 2028. La spinta principale arriverà dalle bevande analcoliche, con una crescita del +7%, mentre il segmento delle bevande a basso contenuto alcolico resterà stabile. Si stima che il valore incrementale della categoria analcolica supererà i 4 miliardi di dollari entro lo stesso anno.
I numeri dietro la crescita
Tra il 2022 e il 2024, il segmento analcolico ha conquistato ben 61 milioni di nuovi consumatori, superando i 38 milioni della categoria low-alcohol. I dati rivelano che i nuovi utenti, più giovani rispetto alla fascia demografica media, mostrano una frequenza e un’intensità di consumo superiori. Questa tendenza riflette un calo generale del consumo di alcol, con i volumi pro capite nei mercati analizzati scesi al 80% rispetto ai livelli del 2000.
Fattori chiave: gusto e innovazione
La maturazione della categoria spinge i consumatori a cercare prodotti che offrano più di una semplice alternativa senza alcol. Come evidenzia Susie Goldspink, responsabile delle analisi sulle bevande no/low presso IWSR:
“Man mano che la categoria delle bevande analcoliche matura, i consumatori cercano più di una semplice assenza di alcol. Vogliono prodotti che offrano gusto, complessità ed esperienze di consumo complete. Questa evoluzione sta spingendo la categoria verso nuovi orizzonti, incoraggiando i marchi a innovare e a migliorare la qualità e la varietà.”
Oltre alla moderazione, aspetti come gusto, disponibilità e brand awareness stanno diventando determinanti, soprattutto nelle sottocategorie emergenti come gli RTD (ready-to-drink), che mostrano un tasso di crescita del +10% CAGR fino al 2028.
Tendenze globali: mercati e target demografici
- Crescita più rapida negli Stati Uniti e in Brasile
Negli Stati Uniti, si prevede un incremento del +18% CAGR (2024-2028), sostenuto da una maggiore diversificazione dei prodotti. In Brasile (+10%), la birra analcolica rimane il motore principale. Anche mercati più piccoli, come Canada (+7,5%) e Australia (+5%), offrono interessanti opportunità di sviluppo. - Gen Z e Millennials protagonisti
La Generazione Z sta sostituendo le tradizionali bibite ed energy drink con bevande analcoliche più sofisticate, mentre i Millennials prediligono opzioni no/low rispetto a birra e sidro. - Moderazione e sfide sociali
In mercati come gli Stati Uniti, fenomeni come il “Sober October” o il “Dry January” stanno influenzando le abitudini di consumo, con una crescente adesione tra i giovani consumatori. - Fedeltà ai marchi e accessibilità
La lealtà ai marchi varia: i consumatori di mercati come Brasile e Sudafrica mostrano maggiore fedeltà, mentre in Giappone e Spagna i clienti sono meno legati a un singolo brand. Tuttavia, la disponibilità dei prodotti rappresenta una barriera significativa nei mercati emergenti.
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Innovazioni e nuove frontiere
Le aziende stanno investendo in prodotti che offrono esperienze più ricche e sensoriali, sfruttando ingredienti botanici, adattogeni e estratti naturali. Esempi includono cocktail analcolici con agave o bevande alternative come tè frizzanti e acque luppolate.
Queste innovazioni indicano un futuro dove il gusto e la qualità saranno centrali, spingendo i consumatori verso esperienze di consumo più sofisticate.
+info: www.theiwsr.com/
