Cocktail su cocktail, ore e ore passate in piedi e ritmi/orari di lavoro per cuori forti… Il momento non è felice e, oggi più che mai, è giusto dedicare quindi un pensiero speciale a tutti i bartender d’Italia e del mondo. Anche perché questo mercoledì 24 febbraio ricorre il “World Bartender Day”, meritata celebrazione a livello internazionale degli artisti del bar.
Come brinderanno barmen e barladies per festeggiare il loro anniversario? Su Beverfood.com lo abbiamo chiesto proprio a voi bartender (che ci seguite appassionatamente e che ci state leggendo anche adesso), con un sondaggio aperto attraverso le nostre Instagram Stories che ha portato alla luce tante curiose proposte, oltre ai soliti grandi classici.
Cosa bevono i bartender fuori dal lavoro? Ebbene, i vincitori sono essenzialmente tre: il “Martini Cocktail”, eterna icona della miscelazione tanto tra i consumatori finali quanto tra gli addetti ai lavori; il duo “Negroni/Americano”, a seconda dell’orario e della “forza” che si vuole dare al drink in base al proprio mood; lo shot di whisky o di Fernet Branca. Tre risultati, quelli finiti sul podio, che sorprendono ben poco vista la storia e l’internazionalità dei due drink in questione, insieme alla voglia di regalare anche a sé stessi – almeno per una volta – un momento di relax e serenità attraverso il consueto “goccetto” scacciapensieri.
Meno votati, ma comunque presenti tra i risultati del nostro sondaggio, troviamo l’intramontabile “Gin Tonic” (con ovviamente un’attenzione particolare alla combinazione, sempre diversa, tra Gin & tonica) e di poco sotto un altro must quale l’“Old Fashioned”, senza dimenticare però un buon calice di vino o una classica birra Lager per qualcosa di meno impegnativo e lontano dalla propria routine professionale.
Tra i numerosi bartender che hanno risposto presente alla chiamata di Beverfood.com, c’è infine chi ha proposto “Vino bianco, acqua gassata, scorza di limone e ghiaccio”, un cocktail old style che però non passa mai di moda e che conferma ulteriormente come la bontà italiana stia anche nella semplicità. Persino quando il barman fa da bere… al barman stesso! Che dire di più, dunque, se non buon anniversario a tutti i bartender del mondo, con l’augurio di rivedervi presto tutti dietro al bancone!