Il gruppo tedesco Brau Holding International, che include marchi come Paulaner, Hacker-Pschorr, Kulmbach, Mönchshof, Furstenberg e Hoepfner ha chiuso il bilancio 2012 confermando il trend positivo degli anni precedenti. Il Gruppo ha aumentato le sue vendite nel 2012 a oltre 601 milioni di €uro, contro 588 nel 2011. Secondo AC Nielsen Brau Holding International, tra i cinque maggiori gruppi di produzione di birra in Germania, è stato l’unico che è stato in grado di espandere la propria quota di mercato per fatturato. Motivo per il positivo sviluppo delle vendite è stato da una parte un aumento dei volumi, e dall’altra aumenti di prezzo attuate con successo per i singoli marchi.
INFOFLASH/BHI
Brau Holding International GmbH & Co. KGaA è la più grande associazione di produttori di birra regionale e uno dei più grandi gruppi birrari in Germania. Esso controlla il gruppo Paulaner (che opera con i marchi Paulaner, Hacker-Pschorr, Thurn und Taxis, Auerbräu, Hopf), il 63% del gruppo Kulmbacher (operativa con i marchi Kulmbach, Mönchshof, EKU, Kapuziner, Sternquell, Würzburg, Scherdel, Braustolz, Bad Brambacher) e il gruppo Sud-Ovest (birrerie Fürstenberg, Hoepfner, Schmucker). Brau Holding International è una joint venture tra il gruppo bavarese Schörghuber (50,1 per cento) e il gruppo Heineken NV (49,9 per cento). BHI opera commercialmente sul mercato italiano attraverso la Paulaner Distribuzione di San Donà di Piave (VE), che commercializza i marchi del gruppo Paulaner e quelli del gruppo Sud Ovest, e l’ufficio Kulmbacher di Nogara (VR) che commercializza i marchi del gruppo Kulmbacher-Scherdek -Würzburg. La controllante Schörghuber è una conglomerata che opera, oltre che nel settore delle bevande, anche nei settori della costruzione e immobiliare e in quello alberghiero.
+info: www.brauholdinginternational.de – www.schoerghuber-unternehmensgruppe.de