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Il 1° luglio 2022, è stato inaugurato ad Aÿ Boulevard Elisabeth Bollinger. Questo omaggio a una grande donna dello Champagne, volto della famiglia e della Maison, segna il lancio ufficiale dei Grandi Progetti del Bicentenario di Champagne Bollinger, che si celebrerà nel 2029.

Il conto alla rovescia è iniziato. Per sette anni, Champagne Bollinger intende realizzare grandi progetti, che riflettono i suoi valori e la sua storia, per prepararsi ai suoi prossimi 200 anni.

La ristrutturazione della sede storica, una cantina cattedrale che si apre sulle vigne, un luogo enoturistico su larga scala che offre esperienze uniche nel cuore dei vigneti e delle cantine, l’impegno per l’ambiente e la società: sono tutti progetti che rafforzano e sostengono i valori di Champagne Bollinger.

 

Una carta ambientale e sociale

In vista del bicentenario, Maison Bollinger ha colto l’occasione per riflettere sul proprio modello di sviluppo, con tre aree chiave di interesse: Our People, Our Land e Our Roots, con otto impegni per il 2029.

Our People / Le nostre persone

  1. Perfezionare competenze uniche
  2. Sviluppare una cultura di eccellenza tra i dipendenti
  3. Garantire il benessere dei gruppi di lavoro

Our Land / La nostra terra

  1. Rendere i vigneti sostenibili preservando la biodiversità
  2. Ridurre l’impronta carbonica
  3. Sviluppare un’economia circolare

Our Roots / Le nostre radici

  1. Continua l a nostra eredità di famiglia
  2. Partecipare all’ecosistema locale

A seguito di questi impegni, Champagne Bollinger intende rivolgere la propria attenzione al raggiungimento della certificazione internazionale B Corp nel 2023 e sarà una delle prime Maison di Champagne a ottenere questo riconoscimento, che è il più rigoroso per quello che riguarda la responsabilità sociale e ambientale.

Lily Bollinger
Lily Bollinger

Pinot Nero: Interprete dello stile Bollinger

Il Pinot Nero è l’essenza dello Champagne Bollinger ed è uno dei suoi pilastri.

Nell’ambito del processo di progettazione del Bicentenario, la Maison si è posta l’obiettivo di rafforzare lo «stile Bollinger» mettendo in mostra più che mai il Pinot Nero, evidenziando anche la profonda conoscenza del terroir della Maison che fa parte del suo DNA.

Così, nel 2022, per accompagnare il lancio dei progetti del Bicentenario, verranno lanciate tre nuove cuvée: PN TX17, La Côte aux Enfants Champagne 2012 e Vieilles Vignes Françaises 2013.

PN TX17 – Illustrare il Pinot Nero con un cru

La Bollinger PN Cuvée incarna l’ambizione della Maison di evidenziare le diverse espressioni del Pinot Nero celebrandolo attraverso diversi terroir, ognuno dei quali porta il proprio stile unico.

Champagne PN TX17 è la terza edizione della serie Bollinger PN. Si tratta di un blend inedito che accentua le caratteristiche distintive del terroir di Tauxières, il cru principale che compone questo vino.

L’alta percentuale di Tauxières nell’assemblaggio di questa edizione conferisce al vino le caratteristiche dei Pinot Nero di questo terroir: tensione, precisione e complessità. I vini di riserva invecchiati Magnum sono stati aggiunti per miscelare e migliorare gli aromi del vino, portando ancora più complessità al blend.

Il 2017 è stato un anno particolarmente complicato per il Pinot Nero della Montagne de Reims, a causa delle capricciose condizioni climatiche. Le uve di questa vendemmia sono ben equilibrate, con una maturità naturale di 10,1 gradi e un’acidità di 7g/l. I vini di riserva hanno contribuito all’eccezionale intensità aromatica di questo vino, in particolare grazie all’uso di Pinot Nero invecchiato talvolta fino a 11 anni in magnum di riserva.

Nel bicchiere, questa edizione di TX17 si apre con note di fiori secchi, seguite da aromi di tabacco e moka. Il naso evoluto, discreto e complesso, rivela poi note di liquirizia e frutta secca. Il palato, fruttato e vivace, presenta sapori di albicocca, pesca e frutta esotica, accompagnati da note di miele d’acacia e spezie. Il giusto equilibrio con una bella vivacità. Un vino vivace e diretto, in contrasto con il naso.

La Côte aux Enfants Champagne illustra il Pinot Nero attraverso un’unica parcella

Bollinger rende omaggio allo spirito visionario di Jacques Bollinger presentando la sua prima cuvée da un singolo vigneto: La Côte aux Enfants Champagne.

Questo leggendario vigneto fu gradualmente acquistato da Jacques Bollinger (marito di Madame Elizabeth Bollinger) tra il 1926 e il 1934. A causa della fillossera e della Prima guerra mondiale, un numero non trascurabile di appezzamenti provenienti da questo importante «lieu-dit», fu abbandonato. Quando Jacques Bollinger ne assunse la proprietà aveva un progetto considerevole tra le mani: la Côte aux Enfants divenne teatro di grandi lavori, non solo per la produzione di vino ma anche per l’edilizia, con la costruzione di un muro di contenimento nel 1932. La politica di acquisizione e di investimento condotta sulla Côte aux Enfants testimonia la piena consapevolezza di Jacques Bollinger del potenziale di questa zona…

La Côte aux Enfants, monopolio della Maison, offre un’ampia varietà di espressioni dello stile Pinot Nero, grazie alle numerose versioni di quest’uva che sono qui piantate. Questo importante «lieu-dit», ha due caratteristiche: il suo versante meridionale, vinificato in rosso, e il suo versante nord-occidentale, il volto nascosto della parcella storica della Maison Bollinger. I due ettari che compongono quest’ultimo sono da sempre utilizzati esclusivamente per creare gli champagne della Maison. Il potenziale qualitativo del vigneto è eccezionale e Bollinger ha deciso di realizzare un grande champagne con un’identità unica a partire dalla vendemmia 2012.

Questa cuvée, dopo oltre 7 anni di affinamento sui lieviti in cantina, rivela oggi un’annata eccezionale: La Côte aux Enfants Champagne 2012 è l’incarnazione della visione di Jacques Bollinger sul potenziale di questa parcella.

La Côte aux Enfants Champagne 2012: un vino ricco e dalla forte personalità.

L’espressione unica del Pinot Nero e un approccio sul singolo vigneto sono la firma di questa cuvée, che offre una nuova visione del savoir-faire e del vigneto di Bollinger, amplificato da questa annata eccezionale.

La Côte aux Enfants Champagne 2012 è un vino ricco e deciso. Di colore oro intenso, al naso presenta note tostate, accompagnate da aromi di fiori secchi e nocciole. Al palato, il vino è teso e ricco con un finale piacevolmente amarognolo. Sviluppa ricordi di frutta, miele d’acacia e spezie, dando al vino il suo carattere deciso.

Vieilles Vignes Françaises 2013 Illustra il Pinot Nero attraverso due “clos”

Le Vieilles Vignes Françaises sono intimamente legate alla storia di Champagne Bollinger. Non innestati, portano con sé una memoria quasi scomparsa: uno straordinario e commovente emblema del nostro patrimonio, quello dello Champagne prima della fillossera.

Les Chaudes Terres e Clos St Jacques ad Aÿ sono le mitiche parcelle del Vieilles Vignes Françaises della Maison Bollinger. Questi due miracolosi clos, classificati Grand Cru, sono piantati «en foule» e coltivati con un antico metodo chiamato «provignage» o «stratificazione». La meticolosa conservazione di questa tecnica viticola ha contribuito a far ottenere alla Maison Bollinger la certificazione Living Heritage Company (o EVP) nel 2012, un segno di riconoscimento per le aziende francesi con competenza artigianale ed eccellenza industriale.

Per questa nuova annata di Vieilles Vignes Françaises, Champagne Bollinger ritorna all’autenticità incarnata da questi due clos. Il design della bottiglia per l’annata 2013 ispirata dalla storia della cuvée ritrae l’eccezionale patrimonio storico della Maison.

Sull’etichetta, alcuni simboli emblematici della cuvée come la bandiera francese e il motivo centrale delle viti piantate «en foule» trovano posto in un design più contemporaneo. Il livello di dettaglio nell’esecuzione è il risultato di un vero lavoro da orafo, proprio come il lavoro svolto dalla vite al vino su questi leggendari clos.

Ogni bottiglia è numerata e decorata a mano.

Sulla cassa legno, altri segni del patrimonio sono ripresi e messi in evidenza grazie a un design innovativo che tiene conto dei valori ambientali della Maison. Ispirandosi al passato per proiettarsi nel futuro, Vieilles Vignes Françaises viene ora proposto in una cassa legno, concepita e progettata con una forte attenzione alla sostenibilità.

L’annata viticola 2013 è stata caratterizzata da un susseguirsi di condizioni climatiche insolite: una primavera cupa e piovosa ha ritardato la fioritura, mentre un’estate calda intervallata da temporali localizzati, ha dato luogo al più lungo periodo di sole mai registrato in Champagne. Gli attacchi parassitari e le numerose piogge hanno fatto temere, a metà settembre, un raccolto disastroso. Nonostante queste condizioni difficili, Champagne Bollinger è riuscito a monitorare con precisione la maturità dell’uva durante la vendemmia. Chaudes Terres e Clos St Jacques sono state vendemmiate il 27 settembre 2013 e hanno prodotto uve di qualità impeccabile, dando origine a un’annata intensa e fresca di Vieilles Vignes Françaises. Sono state prodotte 2.477 bottiglie di Vieilles Vignes Françaises 2013, con ogni bottiglia numerata per garantirne l’autenticità.

Vieilles Vignes Françaises 2013: un’annata intensa e fresca

Ampiezza, potenza e vivacità sono le caratteristiche di questa annata. Di colore oro intenso, il vino rivela inizialmente aromi di mele cotogne, prugna mirabelle e nocciole appena raccolte, uniti con scorza di limone candita e spezie dolci. La seconda fase rivela note di frutti carnosi e frutta secca come le mandorle, seguite da aromi di fava tonka. La degustazione culmina in un delizioso finale salino.

+info: www.champagne-bollinger.com

Scheda e news:
Gruppo Meregalli

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