Risultati problematici dal bilancio 2008 per Marchesi de’ Frescobaldi. Il fatturato complessivo è diminuito portandosi a 72 milioni di euro contro 74 milioni dello scorso anno. Ancora più netta la caduta degli utili netti: da 7,9 nel 2007 a solo 0,5 nel 2008. Questo risultato risente della più generale crisi economica in atto sui mercati in cui opera la società, ma anche della ritardata commercializzazione dei vini di Montalcino che sono stati posti sotto sequestro lo scorso anno.
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Frescobaldi (valori bilanci) |
2006 |
2007 |
2008 |
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Vendite italia mio euro |
32 |
33 |
33 |
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Vendite estero mio euro |
41 |
41 |
39 |
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Totale vendite mio euro |
73 |
74 |
72 |
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EBTIDA valori percentuali |
19,3 % |
19,3 % |
11,0 % |
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Utili netti mio euro |
5,2 |
7.9 |
0,5 |
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Fonte: inumeridelvino.it |
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Il gruppo registra sul piano commerciale un calo delle vendite dell’1% in Italia (sostanziale tenuta) e del 5% all’estero (dove ha tra l’altro influito la dinamica negativa dei cambi). Il fatturato si e’ mantenuto così sui 72 milioni di euro , di cui il 46% in Italia ed il 54% all’estero (oltre 65 paesi interessati dalle esportazioni di vino). Frescobaldi ha avuto un impatto negativo per i maggiori costi di acquisto delle materie prime e del costo del personale. Pertanto i dati economici ne hanno risentito in maniera più marcata rispetto alla caduta delle vendite. L’Ebtida è calato all’11% e l’utile netto si è assottigliato a soli 0,5 milioni di euro
Il 2009 dovrebbe invece beneficiare della ripresa delle vendite del Brunello. Al riguardo la relazione degli amministratori così recita: “Per la nostra azienda l’effetto negativo del trend generale del mercato potrebbe essere compensato dalla normalizzazione nella commercializzazione dei vini Brunello di Montalcino e Rosso di Montalcino e da una attenta attività di controllo e risparmio sui costi.”
La famiglia Frescobaldi ha un impegno preponderante nell’agricoltura e nella viticoltura da oltre 700 anni e 30 generazioni. Attualmente il gruppo esprime una delle migliori realtà vitivinicole delle Toscana, con 5000 ettari di proprietà ed oltre 1200 ettari di vigneti, facenti capo a diverse tenute: Castelo di Nipozzano, Castello di Pomino, Tenuta di Castiglioni, Santa Maria, Costa di Nugola, Castel Giocondo, Luce della Vita ed Ornellaia. Queste tre ultime confluiscono nella società “Tenute Toscane” che i Frescobaldi gestiscono in joint venture con il grande produttore americano Robert Mondavi e SPI Goup.
Nel 2000 Marchesi de’ Frescobaldi ha investito anche fuori della Toscana, acquisendo la Conti Attems, azienda storica del Collio, nel Friuli Venezia Giulia. Nel 2007 Frescobaldi produce circa 10 milioni di bottiglie, con un fatturato di 72 milioni di euro, di cui il 39all’estero +INFO: www.frescobaldi.it
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