L’AssembleaGenerale di Cantine Riunite & Civ ha approvato il bilancio dell’Esercizio chiuso al 31 luglio 2011. La cooperativa, frutto della fusione, avvenuta nel 2008, tra Cantine Riunite di Reggio Emilia e Civ&Civ di Modena, conta oggi più di 2000 soci produttori di uve e 15 cantine associate in Emilia-Romagna e Veneto, ed ha chiuso l’esercizio con ricavi complessivi per 179,5 milioni di euro, con un miglioramento del 19% sull’esercizio precedente. Tra i dati più significativi del bilancio della cooperativa si evidenzia un patrimonio netto di 130,8 milioni di euro, pari al 44,3 % delle fonti, un EBITDA del 9,1%, con un margine operativo di 10,3 milioni, ed un cash-flow di 9,6 milioni. L’Assemblea ha inoltre rinnovato il Consiglio di Amministrazione con la conferma di Casoli Corrado in qualità di Presidente e di Rolando Chiossi come Vice Presidente.
Cantine Riunite & Civ si conferma leader nel segmento del Lambrusco e del Pignoletto, nonché del Prosecco e dei vini frizzanti veneti grazie alle Cantine Maschio di Treviso.Un importante contributo a questo risultato proviene dall’export che, con il 40% del totale delle vendite, interessa oltre sessanta paesi nel mondo. In Italia, malgrado la generale flessione dei consumi, il Gruppo continua a crescere, in modo particolare con i prodotti delle Cantine Maschio. Il risultato di esercizio consente quindi una buona remunerazione per i viticultori che nella vendemmia 2010 avevano conferito 777.000 quintali di uve, per le quali viene riconosciuto un prezzo medio di riparto superiore ai 40 € per quintale; soddisfacenti anche i valori di riparto per i vini conferiti dalle cantine associate. I risultati raggiunti sono il frutto della strategia generale del Gruppo che, grazie ad un forte legame con il territorio ed una attenta politica di marca, ha consolidato le vendite in Italia e nei mercati internazionali storici come gli Stati Uniti e la Germania, e nel contempo ha mirato a sviluppare altre aree geografiche come il Centro e Sud America, ma anche l’Europa Orientale e la Cina dove il Lambrusco ed il Prosecco stanno riscuotendo crescenti successi.
I RISULTATI CONSOLIDATI DEL GRUPPO RIUNITE & CIV +GIV
Il fatturato consolidato del Gruppo ha raggiunto nel 2010 i 467 milioni di euro, ivi compresi anche i ricavi del Gruppo Italiano Vini Spa, che continua nella sua politica di investimento nei vigneti, nelle cantine e sul mercato. A tale proposito basti ricordare l’acquisizione delle Cantine Bolla che ha permesso di riportare in mani italiane uno dei marchi più prestigiosi nel mondo del “Made in Italy” vinicolo, e la più recente acquisizione delle Cantine Cavicchioli che ha consenti-to al GIV di inserire i Lambruschi DOC modenesi nel suo prestigioso portafoglio di vini di qualità. Grazie a queste operazioni il Gruppo mira a raggiungere nel 2011 un fatturato consolidato di 500 milioni di euro, e ad assumere un ruolo di primo piano nel panorama vitivinicolo mondiale.
+INFO: www.modena.legacoop.it – www.riunite.it