L’Assemblea degli azionisti della Centrale del Latte di Torino – società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, attiva nella produzione e commercializzazione di latte fresco, derivati e prodotti ultrafreschi – riunita a Torino ha approvato oggi il bilancio relativo all’esercizio 2014 che si è chiuso con un utile netto dopo le imposte di 1,4 milioni di Euro. L’Assemblea degli azionisti ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari ad Euro 0,06 per azione
Dopo un inizio dell’anno 2014 caratterizzato da una lieve ripresa, i successivi nove mesi non hanno confermato tali prospettive segnalando, viceversa, una nuova contrazione dei consumi privati. In tale contesto la variabile prezzo ha continuato ad orientare in maniera rilevante le scelte dei consumatori e quindi non è stato possibile al Gruppo recuperare sui prezzi di vendita al pubblico l’aumento del prezzo di acquisto della materia prima latte. Nei primi sei mesi del 2014 il prezzo della materia prima latte aveva subito un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2013, successivamente, e in particolare, negli ultimi due mesi dell’anno, il mutato scenario economico internazionale ha influenzato anche il mercato del latte consentendo al Gruppo di recuperare, in parte, i maggiori costi. In uno scenario ancora grave il Gruppo è riuscito a incrementare le vendite del 2% passando dai 98,058 milioni di Euro del 2013 ai 100,4 milioni di Euro.
La marginalità operativa lorda passa dai 5,373 milioni del 2013 ai 5,845 milioni di Euro del 2014 (+9%). Il risultato operativo netto raggiunge i 2,618 milioni di Euro contro gli 1,129 milioni del 31 dicembre 2013. L’utile netto di Gruppo raggiunge i 791 mila Euro contro gli 1,270 milioni del 2013, esercizio caratterizzato da una plusvalenza sulla cessione della partecipazione nella Frascheri S.p.A.. Come detto in precedenza le vendite del Gruppo ammontano a 100,426 milioni di Euro con un incremento del 2,4% rispetto al 2013. Il segmento latte fresco continua a soffrire rilevando una diminuzione del 3% ampiamente compensata da un incremento dell’8% del segmento latte UHT. Sintomo evidente di una situazione economica generale che privilegia gli acquisti di prodotti nei quali la leva prezzo ha una maggiore rilevanza. Il fatturato del segmento yogurt rileva un calo del 3% in parte dovuto alle anomale basse temperature estive che non ne hanno favorito il consumo. Rimangono sostanzialmente stabili le vendite delle insalate di IV gamma, prodotto caratterizzato da una forte componente “servizio” che caratterizza il prezzo di vendita a pubblico. Cresce del 9% il segmento altri confezionati trascinato nella crescita da buoni risultati di vendita nel mercato interno della bevanda di soia e della panna fresca e UHT anche per pasticcerie e gelaterie.
Il 2014 è stato l’anno dell’ingresso del Gruppo nel mercato Cinese. Grazie all’attività svolta nel corso degli ultimi mesi del 2013 con la partecipazione a iere del settore, la Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. ha siglato un contratto quinquennale 2014 – 2018 per l’esportazione di latte a lunga conservazione e bevanda di soia con la Nanpufood (www.nanpufood.com) primaria società importatrice – distributrice per i mercati di Cina, Hong Kong e Macao. Nel corso del 2014 le vendite hanno raggiunto 858 mila Euro di cui 800 mila di latte UHT e 58 mila di bevanda di soia. Per il 2015 sono confermati i volumi con buone possibilità di incremento nel corso del periodo.
IL GRUPPO
Il Gruppo Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. ha una dimensione interregionale, ed è specializzato nella produzione e commercializzazione diretta – anche attraverso l’unità produttiva Centro Latte Rapallo , e la controllata Centrale del Latte di Vicenza S.p.A. – di prodotti dell’industria lattiero caseario quali latte fresco, latte a lunga conservazione (UHT), yogurt e prodotti di IV gamma. Grazie alla forte dinamicità e all’orientamento alla diversiicazione, il gruppo ha da tempo attivato la vendita con propri marchi di prodotti confezionati nel segmento fresco come uova, formaggi, pasta, verdure, insalate di IV gamma realizzati direttamente e attraverso aziende terze attentamente selezionate. Il Gruppo si caratterizza per un forte radicamento territoriale che vede in Piemonte, Liguria e Veneto la quasi totalità del suo giro d’affari con posizioni di leadership per ciò che riguarda il latte fresco e il latte a lunga conservazione. Il Gruppo può contare su quattro stabilimenti produttivi dotati delle più avanzate tecnologie per il trattamento, il confezionamento e lo stoccaggio refrigerato dei prodotti ubicati a: Torino, Rapallo (Ge), Casteggio (Pv) e Vicenza.
+info: centralelatte.torino.it/ Press contact: