Bilancio rassicurante per Conserve Italia: nonostante la pesante crisi economica mondiale, infatti, il gruppo cooperativo, leader europeo nel settore dell’ortofrutta trasformata, ha chiuso l’esercizio 2009/10 con un significativo miglioramento della posizione finanziaria a fronte di una leggera diminuzione del volume d’affari. Il fatturato consolidato si è attestato, infatti, sui 933 milioni di euro (-3,1% rispetto all’esercizio precedente), mentre il fatturato aggregato ha raggiunto quota 1.018 milioni di euro (-3,2%). Andamento analogo anche per i margini reddituali, che hanno fatto registrare una lieve contrazione rispetto all’annata 2009/10: l’Ebitda si è attestato sui 60,6 milioni di euro (con un’incidenza del 6,2% sul fatturato lordo), mentre l’Ebit si è collocato sui 25 milioni (pari al 2,6% del fatturato lordo). Buone performance per il risultato di esercizio chiuso con un utile netto di 1,4 milioni di euro.
Notizie decisamente positive anche sul fronte dell’indebitamento: nell’ultimo esercizio, infatti, il Gruppo ha consolidato la durata del proprio debito, trasformandolo da breve a medio-lungo termine per garantirsi futuri piani di sviluppo. Complessivamente, la posizione finanziaria netta di Conserve Italia ha fatto registrare una sensibile contrazione (-12%), passando da oltre 316 a poco più di 278 milioni di euro con una diminuzione di quasi 38 milioni sull’esercizio precedente. Un risultato estremamente importante ottenuto attraverso la generazione di cassa della gestione ordinaria nonché grazie all’attento controllo del capitale circolante ed alla oculata politica di investimenti effettuata dal Gruppo. Il patrimonio netto ha raggiunto i 224 milioni di euro facendo registrare un incremento di 4 milioni rispetto all’esercizio 2009/10, frutto dell’aumento del capitale sociale. Questo ulteriore consolidamento porta il rapporto debiti/patrimonio a 1,2, un livello mai raggiunto nell’ultimo decennio di attività di Conserve Italia.
L’ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO CONSERVE ITALIA
…CIRIO DE RICA S.P.A., acquisita da Conserve Italia nel settembre 2004, viene incorporata nel corso del 2007.
In seguito alla fusione, i 2 stabilimenti della ex Cirio De Rica passano sotto il controllo diretto di Conserve Italia, per poi essere successivamente ceduti: nel 2007 lo stabilimento di San Polo (PC), nel 2008 quello di Caivano (NA).
…CONSERVES FRANCE S.A., il polo francese di Conserve Italia, dispone di 3 stabilimenti localizzati nel sud della Francia, specializzati nella produzione di frutta allo sciroppo, derivati del pomodoro, legumi, mais dolce e piatti pronti. La società è presente sul mercato francese con i marchi St Mamet, Barbier Dauphin e Dea.
…JUVER ALIMENTACIÓN S.L.U., acquisita da Conserve Italia 2003, dispone di uno stabilimento a Murcia, ed è leader in Spagna per i succhi di frutta col marchio Juver.
…WARBURGER GMBH è la società commerciale del gruppo per i paesi di lingua tedesca e quelli scandinavi, che a partire dal 1 aprile 2009 è stata trasformata in società di rappresentanza e servizi commerciali per conto di Conserve Italia.
…MEDITERRANEAN GROWERS LTD la società commerciale del gruppo per la Gran Bretagna e l’Irlanda, anch’essa trasformata in società di rappresentanza e servizi commerciali a partire dal 1 luglio 2010.
…TERA SEEDS S.R.L. CONSORTILE, viene creata nell’aprile 2009 per la produzione e la commercializzazione delle sementi. La società è contollata per il 90% da Conserve Italia e per il 10% dalla cooperativa associata Agrintesa.
Le società del gruppo Conserve Italia sono coordinate a livello strategico e commerciale dalla casa madre e sono inoltre integrate a livello informatico e logistico. Nel 2007 viene creata una nuova divisione, Conserve Italia International, per gestire tutti i mercati ad eccezione di quelli considerati domestici (Francia, Gran Bretagna, Germania e Spagna).
+INFO: www.conserveitalia.it