Per i vini della Maremma Toscana il Buy Wine 2018 si è chiuso ufficialmente lunedì 12 febbraio con l’incoming di buyer al Granaio Lorenese di Alberese (GR), in replica all’edizione fiorentina di venerdì 9 e sabato 10 febbraio presso la Fortezza da Basso. I tre Consorzi di Tutela uniti nella promozione internazionale del territorio – Montecucco DOC e DOCG, Morellino di Scansano e DOC Maremma, con rispettivamente 17, 23 e 36 soci presenti con banchi d’assaggio – hanno, infatti, organizzato in Maremma un ulteriore incontro con gli importatori internazionali, la stampa e, per la prima volta, gli operatori locali.
Le numerose aziende del Montecucco presenti al Buy Wine di Firenze, il più importante punto d’incontro tra il mondo dell’enologia toscana e il commercio internazionale organizzato da Regione Toscana congiuntamente a PromoFirenze, si sono dimostrate particolarmente soddisfatte per la qualità dei buyer invitati e per l’organizzazione stessa dell’evento.
“Il pubblico di buyer incontrato a Firenze era di certo molto specializzato e di alto profilo” commenta il Vice Presidente del Consorzio Tutela Vini Montecucco Giovan Battista Basile, e continua “Abbiamo notato con grande soddisfazione una crescita della consapevolezza – e fiducia nel prodotto – da parte degli importatori rispetto alla nostra Denominazione, che fino a qualche anno fa era poco conosciuta o comunque vista ancora come una novità nel panorama vinicolo internazionale. I nostri interlocutori al Buy Wine conoscevano già, nella maggior parte dei casi, il territorio e le caratteristiche della DOC e DOCG, esprimendo commenti moto positivi sulla qualità dei vini e delle annate in degustazione”.
Il profilo internazionale molto variegato della manifestazione ha permesso ad alcune aziende associate di incontrare buyer provenienti da mercati nuovi per la Denominazione – come ad esempio Azerbaigian, Turkmenistan e Perù – o di recente acquisizione da parte dei vini amiatini, come Russia e Cina. Si consolidano altresì i rapporti con quei mercati già maturi e affezionati ai vini toscani in generale, come gli USA, dove la conoscenza e l’interesse da parte del consumatore sono maggiori e di conseguenza maggiore è la domanda di vino proveniente da tutto il mondo, il Canada, che ricerca sempre più il prodotto di nicchia e la novità, il Nord Europa e il Giappone, che recentemente ha assegnato la doppia medaglia d’oro del prestigioso Premio Sakura Giappone all’associato Tenuta L’Impostino per il suo Impostino Montecucco DOC 2012. Esportando il 65% del fatturato all’estero, queste iniziative promozionali sono di fondamentale importanza per le aziende del Montecucco, che possono così trovare nuovi sbocchi e creare contatti interessanti.
Da anni la Denominazione sta lavorando sodo per la promozione delle eccellenze vitivinicole del territorio, attività che si traduce oggi in un’inversione di tendenza che vede finalmente il Consorzio come “ruota trainante” nel panorama delle aziende amiatine e non più come realtà associata a nomi dell’enologia rinomati a livello internazionale. Un approccio nuovo, che è risultato particolarmente evidente allo stand del Consorzio in occasione dell’Anteprima Collettiva Regionale di sabato 10 febbraio aperta esclusivamente alla stampa: grande affluenza allo stand del Montecucco da parte di giornalisti provenienti da tutti i continenti, che hanno mostrato a loro volta una maggiore consapevolezza della regione e maggior interesse nell’approfondire la conoscenza del territorio.
Il Consorzio Tutela Vini Montecucco si prepara ad incontrare nuovamente operatori e stampa a Zurigo lunedì 5 marzo – dalle 16.30 alle 18.30 – in occasione dell’evento organizzato dalla rivista Vinum presso il Zunfthaus zur Zimmerleuten. Inoltre, dalle 15.00 alle 16.30 il giornalista esperto Christian Eder condurrà un seminario aperto ai professionisti del settore, mentre dalle 18.30 e fino alle 20.00, l’evento verrà aperto anche al pubblico di wine lover.
I vini dell’Amiata torneranno protagonisti dal 18 al 20 marzo 2018 al ProWein di Düsseldorf (Hall 16, Stand E31) con una selezione di circa venti etichette in assaggio, e dal 15 al 18 aprile 2018 al Vinitaly, che, per la prima volta, ospiterà lo stand del Consorzio del Montecucco al padiglione istituzionale della regione Toscana (Pad. 9, stand B6).
MONTECUCCO
Il Montecucco, la nuova promessa del vino toscano, nasce dalle uve coltivate con passione nei7 comuni della denominazione di origine controllata e garantita, la DOCG in vigore da settembre 2011: Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico,Roccalbegna e Seggiano.
Nuova frontiera del vino toscano, la Denominazione, con le sue 66 aziende associate, punta a uno sviluppo che possa coniugare gli aspetti produttivi con quelli promozionali e turistici del territorio: la zona, altamente vocata alla produzione del Sangiovese, gode di condizioni climatiche estremamente favorevoli, vicino al Mar Tirreno – da cui dista solo pochi km in linea d’aria – e all’ormai spento vulcano Amiata, che con i suoi 1.738 metri di altezza domina tutto il territorio compreso tra la Maremma, la Val d’Orcia e la Val di Chiana. Qui si sono succeduti Etruschi, Romani, Longobardi, monaci benedettini, dominio senese e la famiglia dei Medici: una stratificazione storica che ha lasciato tracce indelebili e testimonianze che ancora oggi sono visibili nei borghi, negli stupendi agriturismi e nelle dimore d’epoca, nella produzione di olio e, soprattutto, di vino.
+INFO: www.consorziomontecucco.it