Il Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. – società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana, attiva nella produzione e commercializzazione di latte fresco, derivati e prodotti ultrafreschi – ha approvato oggi i risultati consolidati al 30 giugno 2014. Nel primo semestre del 2014, la società ha registrato ricavi netti consolidati pari a 51,1 milioni di Euro, in crescita del 5% rispetto ai 48,7 milioni di Euro registrati al 30/6/2013. A tale incremento delle vendite ha contribuito l’avvio delle esportazioni in Cina avvenuto nel mese di febbraio scorso attraverso la stipula di un accordo commerciale pluriennale con uno dei principali gruppi importatori di food&beverage cinese che potrà trovare pieno effetto nel prossimo semestre.
A livello di marginalità, nel primo semestre del 2014 mentre il margine operativo lordo (EBITDA) è stato di 2,4 milioni di Euro rispetto ai 2,7 milioni di Euro al 30/6/2013, il risultato operativo (EBIT) ha registrato una crescita del 52,8% attestandosi a 764 mila Euro rispetto ai 500 mila Euro del 30/6/2013 così come il risultato netto dopo le imposte che dal negativo -255 mila Euro del 30/6/2013 è passato all’utile di 55 mila Euro al 30/6/2014. Sull’EBITDA ha inciso un aumento consistente del prezzo della materia prima latte (+9% nel primo semestre 2014 rispetto ai primi sei mesi del 2013) che non può essere integralmente ribaltato sul prezzo di vendita al pubblico data la difficile situazione economica che il nostro Paese sta attraversando. La costante attività di razionalizzazione e riduzione dei costi, che non ha intaccato le attività di marketing e promozione dei marchi del Gruppo né l’efficienza e la sicurezza delle società del Gruppo, ha in parte coperto l’aumento del costo della materia prima senza però evitare una contrazione della marginalità operativa rispetto al quella rilevata al 30 giugno 2013. Marginalità che, viceversa è in linea con quella rilevata nel IV trimestre 2013 che scontava condizioni di mercato e di approvvigionamento della materia prima simili a quelle in corso. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2014, dopo aver dato corso al pagamento del dividendo per 600 mila Euro e dell’acconto per le imposte per 218 mila Euro, è negativa per 20,4 milioni di Euro rispetto ai -19,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2013 e rispetto ai -22,8 milioni di Euro registrati al 30 giugno 2013.
A livello previsionale, le aspettative di ripresa nella crescita economica e nei consumi interni non si sono al momento ancora concretizzate, si ritiene pertanto che nel secondo semestre del 2014 le vendite del Gruppo possano mantenere gli incrementi ottenuti nel primo semestre. Il previsto calo nelle quotazioni della materia prima potrà comportare un recupero della marginalità. Si rende noto che nel corso del mese di giugno la Capogruppo ha provveduto a presentare alla TNE-Torino Nuova Economia S.p.A. una manifestazione d’interesse per un’area nel territorio del Comune di Torino definita zona C “Area Mirafiori”. L’esito positivo della manifestazione d’interesse con la conseguente assegnazione dell’area alla Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A., ha sostanzialmente dato il via al progetto di rilocalizzazione dello stabilimento di Torino. Sono inoltre attesi ulteriori adempimenti burocratici da parte degli Enti competenti. Le ragioni che sottendono la decisione della Società di dotarsi di un nuovo stabilimento produttivo sono legate alle prospettive di crescita e di sviluppo del gruppo e alla necessità di ampliamento della propria capacità produttiva garantendo la competitività a lungo del termine dell’azienda.
Parallelamente al piano di rilocalizzazione dello stabilimento, la Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. ha presentato al Comune di Torino un progetto preliminare per la riqualificazione urbanistica delle aree di proprietà di via Filadelfia dove sorge attualmente il sito produttivo. Tale operazione di valorizzazione, approvata all’unanimità dai componenti il Consiglio Comunale di Torino con delibera del 1° luglio 2014 n. 60 2014 02447/009, prevede lo sviluppo di volumi residenziali, commerciali e di verde pubblico e rappresenta per il Gruppo una importante fonte di risorse finanziarie che verranno destinate alla realizzazione del nuovo polo produttivo. Inoltre la società ha comunicato di aver acquisito una partecipazione del 50% nella Odilla Chocolat Srl, cioccolateria artigianale guidata dall’imprenditore e maître chocolatier torinese Gabriele Maiolani, nell’ambito di un progetto di graduale sviluppo dell’attività commerciale e di un significativo ampliamento del laboratorio produttivo. Fino ad oggi Odilla ha potuto contare su un punto vendita a Torino. CLT e Odilla (www.odillachocolat.it) condividono analoghi valori legati all’identità e alla tradizione del territorio coniugati con creatività di prodotto ed eccellenza qualitativa.
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