SABMiller, il gruppo di appartenenza della Peroni, ha reso noto i dati dell’ultimo esercizio chiuso al 31 marzo 2010. I volumi complessivi delle vendite di birre si sono attestati a 213 milioni di ettolitri contro i 210 del precedente esercizio. Il giro d’affari del gruppo è stato pari a 26,35 miliardi USD contro i 25,3 miliardi dello scorso esercizio, riuscendo a segnare un incremento del 4%. L’EBITA è aumentato del 6% rispetto al precedente esercizio, portandosi ora al livello di 4,4 miliardi di USD (erano stati 4,1 miliardi nel precedente bilancio)
Il gruppo ha generato un cash flow di US $ 2.010 milioni, in miglioramento di US $ 1.913 milioni rispetto all’esercizio precedente. Notevoli miglioramenti sono stati compiuti nella gestione del capitale circolante, L’indebitamento finanziario netto è diminuito, grazie al forte flusso di cassa. Il Consiglio di Amministrazione ha raccomandato un dividendo finale di 51 centesimi di dollaro per azione, che verrà pagato agli azionisti il 13 agosto 2010. Questo porta il dividendo complessivo per azione a 68 centesimi di dollaro, con un incremento di 10 centesimi di dollaro rispetto al precedente esercizio
Il continente che contribuisce maggiormente ai risultati del gruppo è quello africano, comprendente il Sud Africa, terra d’origine del Gruppo. Nel complesso il continente africano assicura oggi il 33% del totale ricavi del gruppo e il 35% del totale EBITA. Subito dopo si colloca l’America Latina che rappresenta il 22% del fatturato e ben il 30% di EBITA, ulteriormente migliorato nel corso dell’ultimo esercizio. In quest’area continentale il gruppo opera in posizione di leadership in 6 mercati nazionali: Colombia, Perù, Ecuador, Honduras, El Salvador, Panama. Il Nord America rappresenta il 20% del giro d’affari totale del gruppo ma solo il 14% del totale EBITA. La recente costituzione della joint venture Miller-Coors negli USA (nella quale sono confluite le attività birrarie USA della Miller e del gruppo Molson Coors) ha come obbiettivo fondamentale proprio il miglioramento della redditività del business birrario in quest’area.
L’Europa, dove il gruppo ha ora la sua sede centrale (Londra), è l’area geografica in maggior difficoltà, con un calo dei volumi del 5% su base organica, in conseguenza della caduta dei consumi in gran parte dei mercati nazionali, con l’aggravio, tra l’altro, di aumenti significativi delle accise in alcuni mercati chiave. In questo contesto, il gruppo è riuscito comunque a guadagnare quota in alcuni mercati. Quest’area continentale rappresenta ora il 21% del totale giro d’affari del gruppo e il 19% del totale EBITA. I mercati su cui il gruppo opera con proprie unità produttive sono: Polonia, Repubblica Ceca, Italia (Peroni), Russia, Ukraine, Ungheria, Romania, Slovacchia, Olanda, Canarie. L’Asia rappresenta solo il 7% dei ricavi totali ma è in forte crescita, soprattutto sul mercato cinese, dove il gruppo opera in posizione di leadership con la marca Snow.
+info: www.sabmiller.com
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