Gli investitori hanno abbandonato il produttore di Bud Light, Anheuser-Busch InBev, durante il secondo trimestre di quest’anno a seguito del boicottaggio per la partnership del marchio di birra con l’attivista transgender Dylan Mulvaney. Ma mentre il prezzo delle azioni della multinazionale birraria scendeva, la Bill & Melinda Gates Foundation Trust ha comptrato circa 1,7 milioni di azioni di AB InBev BUD per un valore di circa 96 milioni di dollari.
L’acquisto è riportato in un documento normativo depositato il 14 agosto ma ripreso da altri organi di stampa solo nei giorni scorsi. Cascade Asset Management Co, la società che supervisiona le decisioni di investimento per il Bill & Melinda Gates Foundation Trust, ha dichiarato che la Microsoft Corp., non ha partecipato alla decisione del fondo che attirato dal prezzo basso delle azioni ha fatto quello che in gergo di borsa si chiama “buy the dip” (compra il calo).
Nonostante la mossa di Gates le azioni di AB InBev BUD non si sono ancora riprese a livelli precedenti e quindi per ora è improbabile che Bill and Melinda Gates Foundation Trust sia in attivo. Non è chiaro il momento esatto dell’acquisto. Le azioni di AB InBev sono scese da un picco di circa 65$ a fine Aprile fino a un minimo di circa 53$ a fine maggio ed ora hanno un valore di poco inferiore ai 57$.
AB InBev ha anche tagliato diversi posti di lavoro in USA forse a causa del boicottaggio di Bud Light che ha portato Modelo Especial di Constellation Brands a diventare il primo marchio di birra venduto negli USA. Recentemente AB InBev ha anche disinvestito dalle craft beer americane vendendo 8 birrifici.
Questo non è l’unico investimento di Bill & Melinda Gates Foundation Trust nella birra quest’anno. A febbraio, il miliardario di Microsoft ha speso 883 milioni di euro per una partecipazione del 3,76% in Heineken, anche se Bill Gates ha ammesso di non essere un grande bevitore di birra. Nonostante la fiducia di Bill Gates il primo semestre 2023 è stato uno dei peggiori degli ultimi anni per Heineken specialmente per la cessione delle attività in Russia e per i risultati in Vietnam.