È una sorta di “nuova primavera” quella che stanno vivendo le birre a bassa fermentazione: gli ultimi trend dimostrano che le Lager sono in grande crescita anche nel settore della birra speciale, sia con stili tradizionali che con reintepretazioni innovative.
La craft beer revolution ha portato all’attenzione degli appassionati di birra stili nuovi o, semplicemente, dimenticati. Il caso emblematico è quello delle India Pale Ale, che affondano le proprie radici nel Diciottesimo secolo, e che i birrifici americani hanno riscoperto e rilanciato a modo loro, con il grande merito di aver aperto gli occhi (e le papille gustative) di tante persone verso birre diverse da quelle “mainstream”.
Dopo il fenomeno IPA, sembra che sempre più i “beer geeks” si stiano (ri)avvicinando alle birre a bassa fermentazione: tornano a crescere velocemente gli appassionati che nel menu del pub cercano una Pils o una Helles, fresca e bilanciata, che rispetti tutti i canoni della tradizione.
Un’Augustiner, praticamente. Il birrificio di Monaco di Baviera vanta una straordinaria conoscenza del mondo della bassa fermentazione, con perle come Pils, Helles, Edelstoff e, non ultima, la Märzen Oktoberfest Bier, che sono degli assoluti punti di riferimento nel proprio stile. Discorso analogo per la Ruperti Pils di casa Wieninger, birrificio sorto oltre due secoli fa a solo un centinaio di chilometri dal capoluogo bavarese.
Birre dalla degustazione dissetante e appagante, gentili all’olfatto e al gusto, con note equilibrate di cereale sempre perfettamente bilanciate da una luppolatura presente, decisa, non invasiva
Questo non significa certo, badate bene, che le birre a bassa fermentazione siano tutte uguali: oltre a stili storici come Bock (anche nella variante “strong” Doppelbock), Vienna o Dunkel, ognuno con le proprie peculiarità, negli ultimi anni alcuni birrifici si sono messi in gioco sperimentando nuove tipologie di Lager.
Dall’intenso bouquet aromatico di Birra Antoniana Pasubio, fresca campionessa all’International Beer Challenge, a Staropramen Unfiltered, capace di coniugare la tradizione ceca con i profumi speziati donati dal coriandolo, fino a Tennent’s Authentic Export che ha fatto incontrare la propria Lager con il legno delle botti di Scotch Whisky…
Sono solo alcuni esempi che dimostrano come le basse fermentazioni siano più vive che mai. Un’ottima notizia per chi crede fermamente che esista la birra giusta per ogni persona, in ogni situazione.
+INFO: www.interbrau.it/birra-per-passione