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Raggiungere un’antica chiesa sconsacrata, calarsi nell’atmosfera medioevale, vestire i panni dei monaci che hanno ideato l’antichissima ricetta delle birre Grimbergen e, attraverso la degustazione delle 3 birre Grimbergen (Blanche, Blonde e Double Ambrée), acquisire il codice per aprire il misterioso forziere, contenente il premio a lungo custodito nei secoli: questa la sintesi dell’esperienza che ha accolto il 21 aprile presso La Chiesetta di Milano i fortunati ospiti dell’evento di degustazione delle birre Grimbergen, marchio appartenente a Carlsberg Group e distribuito sul mercato nazionale da Carlsberg Italia.

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Partner d’eccezione per l’evento di Milano è stato il Consorzio del Parmigiano Reggiano, con tre diverse stagionature (18, 22 e 30 mesi) abbinate alle tre birre, per completare al meglio l’esperienza di degustazione con un sapiente accostamento gastronomico, un grande classico, mai scontato.Le birre belghe sono da sempre un simbolo dell’antica e ricca storia e cultura birraria del Vecchio Continente, tanto più quando provengono da un’abbazia come quella di Grimbergen, dall’esistenza lunga e tormentata: distrutta e ricostruita tre volte, è rimasta come simbolo della resistenza e volontà dei monaci di non piegarsi alle avversità. Come la fenice, che rinasce dalle proprie ceneri, l’Abbazia di Grimbergen “ardet, nec consumitur”.

Grimbergen fa vivere agli appassionati consumatori italiani un’atmosfera direttamente legata alla sua lunga storia: l’ospite viene condotto nella degustazione trasformandosi letteralmente in un monaco medievale, degusta le tre birre che rappresentano l’eccellenza del marchio, assaporandole viene illuminato dalla luce della fenice e giunge alla conoscenza che gli consente di penetrare in uno scrigno segreto…Dopo l’anteprima di Milano questa sarà l’esperienza che potranno vivere le oltre mille persone in tutta Italia che parteciperanno ai circa 40 eventi che saranno realizzati nel 2015 presso altrettanti locali partner che hanno sposato la filosofia e la qualità Grimbergen.

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UNA STORIA ANTICA E AFFASCINANTE

La storia delle birre Grimbergen è antichissima. L’abbazia di Grimbergen venne costruita nel 1128 per volontà dei signori di Grimbergen. Incaricato del progetto fu Norbert de Xanten, meglio conosciuto come Norberto di Prémontré, fondatore dell’ordine dei norbertini o canonici bianchi, monaci che vivevano secondo gli insegnamenti di Sant’Agostino, dediti alla vita contemplativa e agli esercizi dei sacri misteri. L’ordine è tuttora presente in tutto il mondo e l’abbazia ospita ancora i monaci dell’ordine, la cui divisa è composta da un abito completamente bianco, di lana, costituito da veste talare, scapolare, cintura, cappa e cappuccio.Lo slogan di Grimbergen è “Ardet nec consumitur”, cioè “brucia ma non si consuma”, e l‘emblema è la Fenice, simbolo di rinascita. L’abbazia dove venivano prodotte le birre dai monaci ha, infatti, la caratteristica di essere stata distrutta e ricostruita per tre volte.

La prima volta nel 1128, quando i signori di Grimbergen si ribellarono alle pressioni dei duchi del Bramante: fu completamente rasa al suolo, ma ricostruita, pietra dopo pietra, dalle mani stesse dei monaci. Un lungo lavoro di ricostruzione di Grimbergen impegnò i monaci, si dice con l’aiuto di una Fenice, e la produzione delle birre ricominciò.La seconda volta fu nel 1566 durante le guerre di religione che scoppiarono al diffondersi delle nuove confessioni protestanti e solo nel 1585 fu permesso ai monaci di tornare a casa. La terza volta fu nel 1798, quando durante la Rivoluzione Francese furono espropriati tutti i beni in possesso del clero e molti monasteri furono chiusi e venduti. I monaci dovettero andarsene e il monastero di Grimbergen fu nuovamente raso al suolo. Solo nel 1845 una nuova comunità di monaci si insediò a Grimbergen e l’abbazia fu ricostruita per la terza volta ed è ancora oggi abitata dai monaci.

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BIRRE DA SCOPRIRE ED ASSAPORARE

Le birre Grimbergen sono prodotte tuttora con la ricetta originaria, gelosamente custodita e tramandata nei secoli dai monaci. Ad oggi la birra è prodotta in un moderno birrificio, nel rispetto della ricetta originale e si fregia del titolo di “birra d’abbazia certificata” assegnata dalla Confédération des Brasseurs Belges. Le royalties pagate dai birrifici di produzione sono vitali per l’ente ecclesiastico per garantire la propria sussistenza e le missioni caritatevoli.Le birre Grimbergen distribuite sul mercato italiano sono:

§_GRIMBERGEN BLONDE. Quando le prime fabbriche di birra furono fondate nel Medioevo, la filtrazione della birra non era una tecnologia comune e pochi la esercitavano. Tra questi c’erano i monaci dell’abbazia di Grimbergen, che divennero rinomati esperti di birra artigianale. La loro eccellenza era la Grimbergen Blonde filtrata – una birra bionda pura e amabile, con aromi di frutta gialla matura e non torbida – che si distingueva dalle altre birre del tempo. Oggi è ancora una chicca tra gli intenditori di birra di tutto il mondo.
Grado alcolico: 6,7 %
Formati disponibili: bottiglia 33 cl e 75 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
Aroma: Frutta matura e aromi speziati di fiori di garofano
Colore: Dorato con schiuma color crema
Amarezza: 22 IBU

§_GRIMBERGEN DOUBLE. Nel Medioevo, i produttori di birra secolari erano tassati molto più pesantemente delle abbazie. Pertanto, i monaci di Grimbergen utilizzavano materie prime raffinate di una qualità superiore. Combinando ingredienti esclusivi con le loro competenze di birrificazione, crearono Grimbergen Double-Ambrée, una birra ambrata di colore scuro con sapori agrodolci e sentori di caramello, prugne secche, malti a doppia fermentazione e luppolo. La birra era così deliziosa che la gente diceva che aveva “doppio” gusto!
Grado alcolico: 6,5%
Formati disponibili: bottiglia 33 cl e 75 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
Aromi: Caramello, uvette e malto
Colore: Ambrato
Amarezza: 22 IBU

§_GRIMBERGEN BLANCHE. Le birre bianche in stile belga hanno una lunga tradizione birraria, sono state prodotte in Belgio – e nell’Abbazia Grimbergen – dal 14° secolo. Anche in questo caso, i monaci hanno dimostrato la loro competenza realizzando una birra bianca rinfrescante. Per raggiungere il carattere unico di una birra di abbazia, hanno usato materie prime selezionate ed esclusive. Un colore giallo chiaro, bollicine fini e aromi di frutta, agrumi, chiodi di garofano e coriandolo con note di cereali e vaniglia già fanno di Grimbergen Blanche una delizia speciale tra le birre bianche, ma il gusto di bergamotto è ciò che la rende una rara prelibatezza. E’ veramente unica nel suo genere.
Grado alcolico: 6%
Formati disponibili: 33 cl; fusto PET 20 lt. DraughtMaster Modular 20
Aroma: Agrumi, coriandolo e fiori di garofano
Colore: Bianco velato
Amarezza: 12.5 IBU

Le tre birre distribuite in Italia (Grimbergen Blonde, Blanche e Double si possono trovare: in formato bottiglia da 33 cl al prezzo medio consigliato di € 2,19 (IVA inclusa); Nel nuovo formato bottiglia da 75 cl, solo Grimbergen Blonde e Double, al prezzo medio consigliato di € 5,40 (IVA inclusa). Da oggi le birre Grimbergen sono disponibili per l’acquisto sul sito e-commerce di Carlsberg Italia www.vogliadibirra.it. Si possono trovare tutti i principali prodotti Grimbergen ed una selezione di bicchieri, acquistabili in modo sicuro con carta di credito e consegnati direttamente a domicilio in tutta Italia.

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IL GRUPPO

Grimbergen è il brand di Carlsberg Group che racchiude le birre d’abbazia belghe, acquisito nel 2008. Il Gruppo Carlsberg entra nella storia della birra italiana quando, nel 1975, sigla un accordo con uno dei maggiori produttori nazionali, Industrie Poretti, per la produzione e commercializzazione dei due marchi Tuborg e Carlsberg (storiche aziende danesi che si fondono nel 1970). Negli anni il gruppo Carlsberg acquisì quote dell’azienda Poretti sino ad arrivare al 1998 quando il nome del gruppo italiano fu cambiato in Carlsberg Italia e nel 2002 divenne di proprietà totalmente danese. Nel rispetto dei valori di Angelo Poretti e delle “Golden Words” (la filosofia del fondatore J.C. Jacobsen) incise nel 1882 sul Dipylon Gate all’entrata di Carlsberg a Copenaghen, Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1,2 milioni di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Carlsberg Elephant, Carlsberg Special Brew, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen, Tucher. Nel 2011 Carlsberg Italia ha avviato una rivoluzione nel mercato della birra, sviluppando e lanciando DraughtMasterTM Modular 20, il nuovo sistema di spillatura che utilizza i fusti in PET al posto dei tradizionali in acciaio e che non utilizza CO2 aggiunta. Questo nuovo sistema di spillatura permette di offrire al consumatore una birra di estrema qualità e di ridurre contemporaneamente l’impatto ambientale durante le fasi d’infustamento, distribuzione e consumo presso il punto vendita.

+INFO: www.grimbergenbeer.com/it/it/www.carlsbergitalia.it/ Ufficio stampa Rossi&Bianchi Carlsberg Italia

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