BIRRE ITALIA 2008: IL MERCATO ITALIANO È CONTROLLATO PER OLTRE IL 65% DALLE QUATTRO PIÙ GRANDI MULTINAZIONALI MONDIALI

Il sistema produttivo italiano fa riferimento a otto società birrarie industriali (esclusi i microbirrifici artigianali) che gestiscono 15 stabilimenti di produzione, ubicati in diverse regione del Nord e Sud Italia. Leaders del mercato sono le filiali delle più grandi multinazionali birrarie del mondo: Heineken, SabMiller, AB-Inbev e Carlsberg, che nell’assieme controllano oltre il 65% del totale volumi. Questo è quanto emerge dall’ultimo Report sul settore della birra in Italia pubblicato di recente da Assobirra, l’associazione dei birrai italiani.

Leader del mercato è Heineken Italia con una quota del 31%; oltre ai propri marchi nazionali (in primis linea Moretti, Dreher e Ichnusa), la filiale del gruppo olandese produce e distribuisce anche alcuni marchi internazionali del gruppo (Heineken, Amstel, ….) ed Henninger; inoltre importa e distribuisce numerose altre birre premium e specialità delle consorelle, ma anche di altre aziende. Il gruppo opera sul mercato anche attraverso l’organizzazione Dibevit orientata nella distribuzione di birre specialità particolarmente per i locali dell’Horeca.

Analogamente Peroni (gruppo SABMiller), oltre ai propri marchi nazionali (in primis Peroni e Nastro Azzurro) produce e distribuisce la Miller Genuine Draft (per conto del gruppo) e la birra Kronenbourg (per conto della ex Scottish & Newcastle, ora gruppo Carlsberg); inoltre importa e distribuisce la Pilsner Urquel, le belghe Palm, la Hopf Weisse e le inglesi Fuller. Carlsberg Italia produce e distribuisce le birre del Birrifico Angelo Poretti (compresa la nuova Splugen), i marchi primari del gruppo Carlsberg e Tuborg, oltre a distribuire diversi altri marchi del gruppo, le birre Tucher dalla Germania, Corona Extra e altre marche del gruppo messicano Modelo ed ora anche le birre Grimbergen.

Circa un terzo della birra consumata in Italia è importata dall’estero ed in quest’ambito si distinguono una quindicina di produttori con vendite superiori ai 40.000 hl l’anno. Leader nelle esportazioni birrarie in Italia è il gruppo AB-INBEV, operativo sul mercato italiano tramite la controllata Inbev Italia che commercializza quasi tutti i principali marchi internazionali del gruppo. Il gruppo belga, con 1,3 mio hl venduti sul mercato italiano, occupa adesso il terzo posto nelle graduatoria delle vendite con una quota a quantità di oltre il 7% a volume e ancora più alta a valore. Il marchio Beck’s è in assoluto il marchio estero più esportato in Italia. Di recente ad Inbev Italia è passato anche il marchio Budweiser.

Al quinto posto nella clasifica dei produttori si colloca il gruppo Forst-Menabrea che ha consolidato la sua quota intorno al 4,4%. Il gruppo atesino, oltre a produrre e distribuire le proprie marche storiche (linea Forst e linea Menabrea), importa e distribuisce alcune specialità weizen dalla Germania. A seguito di alcune dismissioni di stabilmenti dei grandi gruppi sono nate negli ultimi anni nuove società, tra cui la Birra Castello in Friuli che successivamente ha acquisito anche la birreria Pedavena e che nell’ultimo esercizio sembra aver superato a volume il gruppo Forst.

Per una più ampia analisi dello scenario competitivo sul mercato italiano della birra si rimanda al nuovo Anuuario INFOBIRRA ITALIA 2009-10

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