Il 13 maggio si è chiusa la mostra “Le Birre di San Nicola” che, per oltre una settimana, è stata allestita presso il Fortino di Sant’Antonio nel cuore della Città Vecchia di Bari. La manifestazione, promossa dall’Associazione De Gustibus Vitae e dal Birrifcio Barbarossa di Bari, con i patrocini di Basilica Pontificia di San Nicola di Bari, Comune di Bari – Assessorato al MKT Territoriale, Provincia di Bari, Regione Puglia – Presidenza ed Assessorato al Mediterraneo e della Camera di Commercio di Bari ha rappresentato San Nicola come simbolo di coesione e fratellanza tra popoli culturalmente e religiosamente differenti, ma accomunati dalla medesima venerazione per la figura del Santo di Myra, patrono della Città di Bari.
Tale rappresentazione è stata data con una iconografia particolare rappresentata dalle etichette e dagli accessori legati al mondo della birra, quale trait d’union di diverse culture con il suo essere bevanda popolare molto amata e diffusa in tutto il mondo. Dagli Egizi, attraverso la cervisia romana e le ricette medievali, dalla tradizione bavarese ai monaci trappisti, sino ai moderni birrifici artigianali, è una bevanda strettamente collegata alla terra ed al territorio. Nelle etichette delle bottiglie di birra si trova la matrice indissolubilmente comune tra popoli lontani uniti dalla figura del Santo di Myra che, se pur chiamandosi con nomi diversi a seconda della tradizione folcloristica che lo ha preceduto (Santa Claus, Joulupukki, Sinterklaas, Kris Kringle, Died Maroz, Djed BoÂÂÂÂ, icnjak, etc), li accomuna ed avvicina.
La mostra si è articolata in tre diverse sezioni.
§_“L’identità nel Mito” – La sezione, allestita dall’Associazione De Gustibus Vitae in collaborazione con il Birrificio Barbarossa di Bari, è stata dedicata all’esposizione di etichette, bottiglie ed accessori vari provenienti da tutto il mondo (Italia inclusa) raffiguranti San Nicola nelle sue diverse connotazioni. Sono state esposte sia bottiglie attualmente in commercio, sia pezzi unici e rari provenienti da collezioni private. Nell’ambito della sezione sono stati premiati i vincitori del graphic design contest “progetta l’etichetta della Birra VIVA San Nicola” promosso dal Birrificio Barbarossa.
§_“Sulla via del gusto” – La sezione, allestita dall’Associazione MondoBirra.info in collaborazione con la P.M.I. srl di Bari, ha presentato un excursus sulla storia della birra che parte delle sue origini in Mesopotamia, passando per il popolo degli antichi Egizi, i Galli e i Romani. Il percorso continuava poi nel medioevo, passando dal celeberrimo editto della purezza emanato da Guglielmo IV di Baviera sino a chiudersi ai giorni nostri passando dalla Rivoluzione industriale, dove progresso scientifico e impulso tecnologico sono i focolai di continue innovazioni e sperimentazioni, fino al XX secolo tra proibizionismo e avvento della pubblicità. Infine la sezione si concentrava sull’Italia, con la storia della birra in Italia e i suoi birrifici e via via il campo si stringeva introno alla Puglia ed al fermento brassicolo che interessa la regione.
§_“Il piacere della scoperta” – La sezione, allestita dall’Associazione Luppulia in collaBorazione con Piero Laterza, Global Family Banker di Banca Mediolanum, è stata ricca di curiosità e importanti nozioni sui processi produttivi, sugli ingredienti e su molti rapporti che legano la birra con il mondo della cultura, con la cucina, la dieta mediterranea e la tecnologia.
Parlando di numeri, considerando che non si trattava di una fiera del settore ma si un’esposizione con finalità culturali, evidenziamo che:
…si è contata l’affluenza di circa 6000 persone tra turisti, locali e diverse scolaresche.
…sono stati distribuiti circa 4000 opuscoli dell’evento
…Assobirra, nell’ambito della campagna “salva la tua birra” ha raccolto circa 2000 firme sulla petizione per evitare l’aumento dell’accisa sulla birra
+info: Loiacono Domenico