Le calde serate estive sono il momento perfetto per concedersi una Blue Moon, la celebre birra di frumento americana entrata da pochi mesi nella gamma dell’importatore italiano Interbrau. Un’esperienza ancora più coinvolgente se la Blue Moon viene servita con uno spicchio d’arancia.
Che la si scelga in bottiglia oppure alla spina, una Blue Moon Belgian White è la birra perfetta per rinfrescarsi con gusto e cercare sollievo dall’afa estiva.
Nata oltre vent’anni fa in un piccolo birrificio del Colorado, Blue Moon è stata una delle stelle che hanno trainato la craft beer revolution americana, diventando famosa in tutto il mondo e conquistando una schiera sempre maggiore di fedelissimi.
Merito del gusto unico nato dall’incontro tra la tradizione brassicola belga e la creatività americana: così nasce una birra di frumento dal corpo morbido, quasi cremoso, e dal piacevole profumo di coriandolo e agrumi.
Caratteristiche, quelle del corpo e del profumo, che possono venire esaltate quando Blue Moon viene servita nella maniera più corretta: il primo passo è stendere la bottiglia in orizzontale e farla rotolare; una volta stappata, piegare il bicchiere a 45° e riempirlo fino a metà. A questo punto, dopo aver roteato leggermente la bottiglia, si può raddrizzare il bicchiere e riempirlo del tutto, creando un bel cappello di schiuma soffice e densa che sprigionerà tutti gli aromi della birra.
Ovviamente, in caso di spillatura di una Blue Moon alla spina, l’accortezza è sempre quella di ottenere una bella schiuma candida e compatta.
Non resta che seguire l’ultimo dei consigli del mastro birraio e fondatore di Blue Moon, Keith Villa: tagliare un’arancia a rondelle e utilizzarne una come guarnizione, per richiamare sia al naso che alla vista i toni agrumati che troveremo nella birra. Cheers!
www.bluemoonbrewingcompany.com
www.interbrau.it