Direttamente da Bobbio, nell’Appennino Emiliano, in provincia di Piacenza, arriva Bobbium, un gin che racconta la bellezza e la biodiversità della zona. Stefano Brugnelli, ideatore del progetto, spiega come l’idea sia nata con l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso la produzione di gin, ma anche tramite attività legate alla cosmetica e alla sostenibilità. “Per noi, la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente sono fondamentali; è importante abbracciare un approccio che non si limiti solo al gin, ma che tocchi diversi aspetti del nostro lavoro” ha affermato Stefano.
Bobbium ha fatto il suo debutto al theGINday grazie al sostegno del distributore OnestiGroup, che ha contribuito a perfezionare il progetto e a introdurlo nel mercato del gin. “Non puntiamo solo ai numeri o alla vendita delle bottiglie, ma a far conoscere la nostra filosofia e il nostro legame con il territorio” ha spiegato Stefano.
Una delle caratteristiche distintive di Bobbium è l’uso della lavanda, una pianta selvatica che cresce nell’Appennino e che viene coltivata nell’azienda agricola di Stefano. “Abbiamo scelto la lavanda come botanica principale per il nostro gin perché è una pianta tipica del nostro territorio e rappresenta al meglio ciò che vogliamo comunicare con il nostro prodotto” ha aggiunto.
Sul mercato da circa un anno e mezzo, Bobbium ha recentemente subito un restyling, anche grazie ai consigli di OnestiGroup e di Andrea Onesti, e il debutto al theGINday rappresenta per loro un passo importante per far conoscere il progetto al pubblico.
+info:
www.bobbium.com/
