Nel 150° anniversario dalla scoperta delle acque minerali di Bognanco (1863-2013), l’azienda ossolana, produttrice delle acque minerali Ausonia e Gaudenziana, propone “ADIACQUA , una nuova bottiglia in vetro, disegnata dalla società di design Alessi, per dare un valore aggiunto alla linea vetro delle acque Ausonia e Gaudenziana. La nuova bottiglia, destinata al mondo della ristorazione, è stata presentata lunedì 8 luglio in occasione dei festeggiamenti del 150.mo anniversario delle acque di Bognanco.
«Il connubio tra due grandi realtà, quella delle fonti bognanchesi e l’industriale rappresentata dal marchio Alessi è il simbolo della coesione nata per valorizzare il territorio – commenta Moreno Bossone, del Comitato per il 150° -. Il prodotto sarà distribuito in tutto il mondo in ristoranti di qualità. In questo mese di eventi cercheremo di potenziare, oltre alle acque, anche gli aspetti turistici, culturali e legati alle tradizioni, che meritano di essere messi in luce e valorizzati». E’ stato naturale per Haralabos Melenos, proprietario dal 2003 delle acque minerali di Bognanco, pensare ad Alessi come partner per creare il progetto “AdiAcqua”.«Provengo dall’isola di Rodi – ha detto Melenos – e sono stato consapevole fin da bambino dell’importanza dell’acqua ed è per questo che ho rilevato le storiche acque minerali ossolane. Ho chiesto ad Alessi, azienda del territorio, leader mondiale nel design e con una altrettanto lunga ed importante storia, di essere partner in questo progetto di valorizzazione delle acque Ausonia e Gaudenziana. Delle proposte ricevute, la scelta è caduta su questa forma innovativa, ma che allo stesso tempo a me ricorda piacevolmente le anfore greche classiche, un legame affettivo con le mie radici». «Melenos, si è rivolto a noi – ha detto Alberto Alessi – per il disegno della bottiglia, cosa che da grandi appassionati della nostra zona, abbiamo fatto volentieri, affidando il progetto a Giovanni Alessi Anghini». «Questo progetto – spiega il designer– rappresenta per me la possibilità di rendere omaggio alle terre da cui provengo, agli uomini e alle imprese che hanno dato forma e identità al suo territorio. Il sogno di mettere in luce le acque di Bognanco e le loro proprietà ha trovato traduzione in un oggetto ispirato da codici sensuali e materni. La relazione fisica e sensoriale della bottiglia, dall’equilibrio dei pesi fino al suono che quest’acqua “viva” produce durante l’apertura, ha avuto un ruolo centrale nel progetto. Disegno e linguaggio non sono maturati da un esercizio estetico e formale, ma da un tentativo di riproporre la relazione intima con l’elemento fondamentale dell’esistenza di ogni individuo; l’acqua.
+info: www.valbognanco.com/news/343-alessi-e-bognanco-insieme-per-il-progetto-adiacqua