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Una vecchia annata, sboccata poco prima di essere commercializzata, con un dosaggio molto basso: la cuvée R.D. è l’incarnazione dell’audacia di Madame Bollinger. Un vino sempre in anticipo sui tempi. R.D. 2008 è un vino magnifico e complesso, di incomparabile splendore.

Madame Bollinger - Champagne - Aÿ - Metà anni '60
Madame Bollinger
Champagne – Aÿ – Metà anni ’60

Mentre la maggior parte delle Maison di Champagne sviluppava bottiglie dalla forma insolita, Maison Bollinger sceglie di distinguersi per il suo gusto. Anche se le vecchie annate non erano di moda, Madame Bollinger,  audace  e  fedele  al suo spirito pionieristico,  decise  nel 1967  di commercializzare una vecchia annata – 1952 – appena sboccata e dosata come extra-brut.

Madame Bollinger offre al mondo un’esperienza di degustazione totalmente nuova: il contrasto tra la freschezza del palato – grazie all’acidità naturale delle uve al momento della raccolta, sottolineata dal dosaggio extra- brut – e l’intensità aromatica delle grandi annate. Una vera rivoluzione che segnerà per sempre lo stile della Maison ma anche il mondo dello Champagne.

È con questa annata che è nato il nome definitivo della cuvée. Si chiamerà Bollinger R.D.
La sua etichetta è la prima nella storia a presentare una data di sboccatura.

L’annata 2008: sinonimo di una vecchia annata eccezionale

Il 2008 è stato un anno con insolite condizioni climatiche: sebbene le fresche temperature primaverili si siano protratte fino all’estate, il sole è tornato in tempo per il raccolto.

L’eterogeneità della vendemmia è stata la caratteristica principale dell’annata 2008: la regione della Champagne ha dovuto fare i conti con una notevole disparità tra varietà di uve, crus, località e parcelle Il tempo ideale si è poi instaurato, permettendo a Bollinger di iniziare la vendemmia il 15 settembre con un grado ottimale di 9,8 e un’acidità totale di 8,5 g/l.

Nonostante questi rischi climatici, Bollinger, grazie al suo know-how, è riuscito a preservare i suoi vigneti: il 2008 è stato un anno eccezionale, caratterizzato da un’abbondanza di Pinot Nero e da magnifiche uve prive di botrite.

I vini hanno sviluppato aromi importanti, con Chardonnay vivaci, potenti e Pinot Nero di carattere con una struttura equilibrata.

L’attesa dell’invecchiamento unita all’immediatezza del dégorgement: l’armonioso contrasto tra i diversi tempi dell’annata R.D. 2008

Il tempo, uno dei 5 pilastri di Maison Bollinger. Il tempo della pazienza, dell’attesa, il tempo dilatato. Il tempo che le grandi annate richiedono. Il tempo che permette al vino di sviluppare i suoi aromi a contatto con le fecce.

Il tempo di un momento – la sboccatura – il cui perfetto controllo è la chiave di volta della cuvée R.D. Il momento della degustazione, che suggerisce due possibili esperienze. Una è quella di scoprire Bollinger R.D. nell’anno successivo alla sboccatura. Il vino rivela allora un aroma particolare, con complesse note di frutta. L’altra è lasciare Bollinger R.D. in cantina per diversi anni. In questo modo rivelerà la profondità di aromi delle annate più grandi.

Determinare con precisione il momento in cui  la sboccatura deve interrompere il tempo di riposo per offrire  al  consumatore  una piena espressione degli aromi e allo stesso tempo una notevole freschezza: questo è il know-how della Maison, che mantiene l’eccellenza di questa cuvée senza tempo, la cuvée iconica di Champagne Bollinger.

La rarità a servizio della qualità indiscutibile

Bollinger R.D. combina due eventi rari: l’audace scelta di effettuare una sboccatura tardiva e la perfetta maestria nel processo di invecchiamento.

  • È raro che un’annata venga scelta per essere trasformata in R.D.
  • È raro che si trovi solo una bottiglia di R.D. disponibile per l’acquisto: ogni annata viene prodotta in un numero limitato di bottiglie, che vengono remuage e dégorgément a mano. Sono una testimonianza del savoir- faire che la Maison si tramanda di generazione in generazione.

Ogni annata di R.D. ha una sua espressione unica.

R.D. 2008: Audace & Splendido

Dalla sua nascita nel 1967, ogni annata di R.D. porta il marchio di questo spirito innovativo. Ogni annata è un’espressione  unica  della  Maison, che offre un’esperienza di degustazione fatta di una freschezza e un’intensità senza precedenti.

Oggi, Bollinger R.D. 2008 ci trasporta fuori dal tempo e ci fa scoprire un vino vivace e di grande complessità, che trova nella freschezza e nella generosità delle nocciole l’ingrediente perfetto, che fa da eco al suo splendore.

  • Splendore alla vista con il suo colore dorato.
  • Splendore al naso con i suoi aromi di marzapane e note di albicocca cotta, miele e pangrattato, che si sposano perfettamente con le note fresche di bergamotto e lime.
  • Splendore al palato con la sua ricca e precisa effervescenza. Le note di miele d’acacia e nocciola conferiscono una punta di arachidi nascoste. Il suo finale salino, unito alla nocciola fresca, gli conferisce una lunghezza persistente in bocca e un potente sapore di eternità.

71%  Pinot  Nero  e  29%  Chardonnay 18 Grand e Premier Cru, prevalentemente da Ay, Verzenay, Le Mesnil-sur-Oger e Cramant Dosaggio: basso, 3 grammi per litro.

La missione di Madame Bollinger è sempre stata quella di preservare il gusto e la qualità eccezionale dei suoi vini, frutto di un know-how consolidato e di un’innovazione continua. La Cuvée R.D. è l’incarnazione fedele a questa visione, la Maison offre in ogni annata una nuova esperienza di degustazione agli amanti dei grandi vini. Il contrasto tra la freschezza in bocca e la generosità della nocciola permette a Bollinger
R.D. 2008 di esprimere pienamente i suoi aromi e di rivelare tutto il suo splendore.

Charles-Armand de Belenet,
Managing Director of Champagne Bollinger

Bollinger R.D. 2008 e le nocciole: un’accoppiata perfetta

Quando R.D. è stato creato, Madame Bollinger ha raccomandato che i sommelier abbinassero il vino con il cibo. In onore del suo approccio innovativo, la Maison ha deciso di abbinare le nocciole piemontesi, coltivate da Emanuele Canaparo nel suo eccezionale terroir nelle Langhe, con l’annata 2008. Emanuele condivide con Bollinger valori quali la cultura dell’eccellenza, il rispetto e la valorizzazione del terroir e la trasmissione di un know-how e di una passione familiare. Un incontro di successo tra Champagne Bollinger ed Emanuele Canaparo.

Le Nocciole delle Langhe e R.D. 2008:

  • Una nocciola riconosciuta per il suo sapore e la sua struttura;
  • Un prodotto straordinario, protetto da denominazione I.G.P, proveniente da un terroir eccezionale;
  • Una degustazione che offre un’ampia gamma di aromi. Rotondo e generoso, la sua croccantezza lascia in bocca un gusto intenso e persistente. Un sapore incomparabile.

Lo splendore che sprigiona, grazie al perfetto equilibrio tra la sua freschezza in bocca e la sua persistenza, risuona come un potente sapore di eternità.

La Maison ha fatto la scelta coraggiosa di collaborare con lo chef italiano due stelle Gian Piero Vivalda per svelare questa combinazione di Bollinger R.D. 2008 e nocciole del Piemonte.

Questo piemontese, appassionato come lo era suo nonno, lavora nel suo ristorante Antica Corona Reale, una cucina autentica e creativa. Oggi si esprime per Bollinger attraverso una creazione esclusiva a base di nocciole, che valorizza questa nuova annata.

Champagne Bollinger è distribuito in Italia da Gruppo Meregalli – www.meregalli.com

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