È noto che i prodotti Fabbri sono apprezzati in tutto il mondo. Il favore di operatori e consumatori basterebbe da solo a testimoniare la qualità e la genuinità che li caratterizza fin dalle origini, quando Gennaro Fabbri iniziò a trasformare i preziosi frutti della terra, come l’Amarena Fabbri, in golosità per il settore dolciario. Ma se il consenso “popolare” non bastasse, ecco la cartina al tornasole delle certificazioni ufficiali.
Alla certificazione UNI EN ISO 9001:2008, che riconosce gli altissimi standard qualitativi dei prodotti made by Fabbri, se ne aggiungono due recentissime, ambite e difficilissime da ottenere che testimoniano la sicurezza dell’origine agroalimentare delle referenze e della selezione dei fornitori a livello internazionale: si tratta della certificazione concessa dal BRC, British Retail Consortium, la più grande associazione internazionale che stabilisce standard globali specifici per la sicurezza dei prodotti agroalimentari, e l’IFS (International Food Standard), standard condiviso per valutare la qualità e la sicurezza di tutti i prodotti alimentari.
Moltissimi prodotti Fabbri testimoniano l’attenzione dell’Azienda per le intolleranze alimentari, un problema sempre più comune tra i consumatori di tutto il mondo. Lo conferma l’AIC (Associazione Italiana Celiachia) che certifica i 480 prodotti Fabbri per celiaci, cui si affiancano gli oltre 300 per gli intolleranti al lattosio. I prodotti Fabbri sono cittadini del mondo e come tali rispettano anche le esigenze di derivazione religiosa attraverso le certificazioni Halal e Kosher. Halal è una parola di origine araba che significa “lecito” e fa riferimento a tutti i prodotti Made in Italy conformi alle regole islamiche di liceità della filiera che porta alla distribuzione del prodotto alimentare. Sono oltre 250 le referenze Fabbri certificate Halal. Stesso discorso per la religione ebraica che autentica il processo di produzione di più di 300 prodotti Fabbri con il marchio Kosher (“adatto”).
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