Le vendite dello spumante italiano all’estero segnano un record storico, con un aumento del 20 per cento delle bottiglie spedite nel primi cinque mesi del 2015. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti presentata ad Expo.
Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo c’è il Prosecco seguito dall’Asti, dal Franciacorta mentre i principali clienti sono nell’ordine gli Stati Uniti, che fanno segnare un incremento della domanda del 49 per cento, e il Regno Unito con un balzo addirittura del 55 per cento. “All’estero non si sono mai consumate così tante bollicine italiane che – ricorda la Coldiretti – già lo scorso anno, con 320 milioni di bottiglie stappate fuori dai confini nazionali, hanno superato lo champagne francese le cui esportazioni si sono fermate a 307 milioni di bottiglie”.
“In Italia il vino e lo spumante generano quasi 9,5 miliardi di fatturato con 1,25 milioni di persone a vario titolo coinvolte” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che si tratta del biglietto da visita del Made in Italy agroalimentare nel mondo che probabilmente insieme al turismo, è il settore che più di altri sta beneficiando dell’effetto traino dell’Esposizione Universale”.