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Il Consorzio tutela vini Valpolicella comunica che nei primi cinque mesi del 2021 la crescita complessiva dei suoi vini Doc e Docg – (Valpolicella, Ripasso, Amarone e Recioto) – è stata del 18% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, pari a circa 30 milioni di bottiglie. Il dato supera del 14% anche l’imbottigliato registrato dalla denominazione nei primi cinque mesi del 2019.

 

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E’ “super boom” in particolare per l’Amarone, con un +38% nonostante un gennaio negativo (-24,5%): secondo l’analisi del Consorzio è la miglior performance dell’ultimo decennio per il prodotto premium della Valpolicella. “In totale sono 7,4 milioni le bottiglie di Amarone immesse sul mercato nel periodo, 2 milioni in più rispetto allo scorso anno”, ha commentato in una nota Christian Marchesini, presidente del Consorzio di tutela. “Segno che il business è ripartito molto bene per il nostro vino di punta. E se il dato a volume è premiante, anche il valore lascia ben sperare dopo il recente incremento del prezzo dello sfuso (+4,5%) registrato nei listini della Camera di Commercio di Verona”. Il merito è stato “da una parte dalle misure contenitive adottate dal Consorzio nell’ultimo biennio, dall’altra dalla vivacità commerciale di molte piccole imprese, che si sono mosse repentinamente su terreni inusuali come e-commerce e Gdo”.
Torna a correre (+14%) anche l’imbottigliamento del Valpolicella, grazie anche a un’accelerazione nel mese di maggio (+48%), e in ripresa si segnala il Ripasso, che chiude i 5 mesi dell’anno a +12%. Giacenze in contrazione in tutte le tipologie, in particolare per Amarone e Recioto: il -8% rispetto a maggio 2020 equivale a oltre 5 milioni di bottiglie in meno in cantina, complice il balzo nelle vendite ma anche le misure di contenimento adottate dal consorzio.

 

I  VINI DEL CONSORZIO VALPOLICELLA

VALPOLICELLA DOC: Il Valpolicella d’annata è un vino giovane e fine dal profumo vinoso, sottile e dal sapore fresco, secco o alquanto morbido, piacevolmente vivace. Viene ottenuto da una classica vinificazione in rosso delle uve della Valpolicella, seguita da un breve affinamento. La tipologia “Superiore”, che deve avere caratteristiche qualitative maggiori, viene prodotta con le uve scelte dai vigneti migliori, talvolta con leggeri appassimenti che portano ad alcolicità e struttura più sostenute; prima di essere immesso sul mercato, deve invecchiare almeno un anno.

 

VALPOLICELLA RIPASSO DOC: Il Valpolicella Ripasso è un vino di media struttura e dotazione alcolica abbastanza consistente, ottenuto dalla rifermentazione del Valpolicella base sulle vinacce residue dell’Amarone e del Recioto (l’operazione di “ripasso”, appunto) che conferisce al vino un incremento in termini di alcol, sostanze polifenoliche ed estratti: questo si traduce in un prodotto unico al mondo con un ampio corpo, una spiccata rotondità e un’ottima longevità.

 

AMARONE DELLA VALPOLICELLA DOCG: Il vino più prestigioso della Valpolicella, la cui eccellenza e unicità sono riconosciute in tutto il mondo, è ottenuto innanzitutto dall’appassimento delle uve, che riposano in “fruttai” per 100/120 giorni: in tale periodo si concentrano le preziose sostanze degli acini, come zuccheri e polifenoli. L’uva appassita viene vinificata d’inverno, e una fermentazione lenta e sapiente porta ad ottenere un vino secco dall’elevata gradazione alcolica. Un lungo invecchiamento in legno perfeziona la sua struttura e personalità unica, rendendolo in grado di conservarsi ed evolversi per decenni.

 

RECIOTO DELLA VALPOLICELLA DOCG: L’antenato dell’Amarone, il vino più antico della Denominazione giunto a noi attraverso i secoli, inizia il suo processo produttivo sempre dalle uve appassite in fruttaio. Ottenuta la necessaria concentrazione zuccherina, si procede alla vinificazione, con un arresto della fermentazione per conservare la percentuale di zucchero necessaria a garantire la dolcezza e la struttura tipica di questo vino. È quindi l’unico vino dolce che si produce in Valpolicella, ma non è mai stucchevole grazie al suo tono sostenuto e alla buona acidità.

 

+INFO: www.consorziovalpolicella.i

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