Moltissime le novità presentate dalla Cantina Bosco Viticultori in occasione del prossimo Vinitaly. Innanzitutto il nome che cambia da Bosco Viticoltori Associati a Bosco Viticultori, non un refuso ma un gioco di parole che vuole sottolineare la cultura vitivinicola che nasce dall’appartenenza al polo capeggiato dalla cooperativa Cantine Viticoltori del Veneto Orientale – Vi.V.O., recentemente formatasi dalla fusione della Cantina Produttori di Campodipietra e da Produttori Riuniti del Veneto Orientale.Poi le novità dell’assortimento con il Lison Classico DOCG ed il Raboso Malanotte DOCG che, insieme al Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, riuniscono nell’etichetta “Vini dei Cardinali” le eccellenze del territorio d’origine della
Cantina.
Dalla vendemmia 2011 è nata anche la linea “Canal Grando” per i vini della nuova DOC Venezia. Pinot Grigio, Merlot e Spumante Rosè Dry da uve Raboso che si rivolgono ai mercati internazionali unendo alla qualità dei vini un’immagine prestigiosa, grazie all’etichetta sviluppata insieme alla prestigiosa agenzia Minale & Tattersfield di Londra. Dal rinnovamento non poteva rimanere esclusa la linea “Bosco dei Cirmioli”, attualmente l’etichetta principale della cantina, per cui è stata sviluppata una nuova immagine per sottolineare il legame tra i vini ed i vigneti dei 2.300 soci di Vi.V.O. Le novità però non si limitano solamente all’immagine, ma riguardano anche i vini con l’inserimento del Raboso IGT nella linea dei frizzanti e la rivendicazione della sottozona “Treviso” per il Prosecco DOC Spumante Extra Dry, premiato nel 2011 ai concorsi enologici Dama Castellana di Conegliano e Douja d’Or di Asti. Nella strategia impostata da Lorenzo Biscontin, Direttore Generale di Bosco Viticultori dal luglio scorso, queste novità porteranno ad un ampliamento della clientela sia in Italia che all’estero, sostenendo la cantina nel percorso di crescita iniziato due anni fa. Bosco Viticultori ha chiuso l’esercizio 2011 con una fatturato di oltre 19 milioni di euro ed una produzione di oltre 13 milioni di bottiglie. Il polo vitivinicolo che fa capo a Cantine Viticoltori del Veneto Orientale – Vi.V.O., comprende, oltre a Bosco Viticultori, anche la GRUVIT srl e sviluppa un fatturato complessivo di oltre 50 milioni di euro, rappresentando 2.300 viticoltori per una produzione complessiva annuale di 500.000 q.li di uva.
+info: – www.boscomalera.it