“Bona cervisia laetificat cor hominum” – “La buona birra allieta il cuore degli uomini” Con questo motto venne fondato a Torino nel 1845 il birrificio Bosio Caratsch.
Dopo 50 anni il marchio Bosio Caratsch rinasce grazie a Soralamà, birrificio artigianale in Valdisusa, Torino.
Questo primato commerciale è destinato ad aumentare e consolidarsi nel corso del tempo fino a diventare, a partire dai primi anni del ‘900, la birra più venduta sul suolo nazionale, con distributori nelle principali città d’Italia: Milano, Roma, Genova, Napoli e Palermo. Il successo commerciale è dovuto anche ai numerosi premi e riconoscimenti ricevuti nel corso della sua storia secolare, che ne hanno decretato la supremazia qualitativa poi consacrata con l’epiteto “la migliore”.
È sufficiente esplorare i principali motori di ricerca del web, per rendersi conto di come la birra Bosio Caratsch sia diventata una leggenda anche per le generazioni “Internet”, sempre più attratte dal fascino del vintage.
Uno dei segreti della bontà della birra Bosio Caratsch era l’acqua del Canale di Torino che conduceva in città l’acqua della Dora Riparia. Le sue acque erano descritte all’epoca come: “purissime, leggere e dolci, poco soggette a sbalzi di temperatura nonostante il susseguirsi delle stagioni”.
I quasi 25 anni di storia di Soralamà e la pregiata acqua di montagna di Vaie sono i migliori presupposti per riportare Bosio Caratsch ai primi posti nel panorama brassicolo italiano.
La nuova gamma di BOSIO CARATSCH è composta da quattro birre di grande bevibilità:
HELLES (4,7° alc), perfetta per dissetare e così leggera da lasciare spazio a un altro bicchiere ancora.
MARZEN (5,5° alc) birra ambrata con ricchi aromi e gusti di malto che ricordano la crosta di pane. Poco amara e morbida ma secca e pulita sul finale. Prodotta con il tradizionale sistema di ammostamento in decozione che accentua le caratteristiche maltose.
BLANCHE (5,0° alc) birra prodotta con il 50% di frumento. Dal colore molto chiaro leggermente torbida con schiuma abbondante e compatta e una buona effervescenza. All’olfatto spiccano i sentori dei cereali arricchiti da una equilibrata speziatura di coriandolo, ginepro e limone. Estremamente fresca e beverina anche grazie al retrogusto leggermente acidulo apportato dal frumento.
IPA (5,5° alc) è una birra chiara ad alta fermentazione realizzata con luppolo statunitense “SIMCOE” in bollitura e dry-hopping. Spiccano gli aromi resinosi tipici che ricordano i frutti esotici e gli agrumi, con un finale amaro e secco, che richiama un’altra bevuta.
SORALAMA’ Alta Birra
Artigianali dal 1999. SORALAMA’ è nata insieme al movimento italiano della birra artigianale, quando in Italia i birrifici si contavano sulle dita di una mano. Oggi è tra i primi birrifici artigianali in Italia per ettolitri di birra prodotta.
Acqua di montagna. A Vaie, comune della Valdisusa ai piedi della Sacra di San Michele, il birrificio attinge direttamente a una fonte che presenta qualità oligominerali ottime, tanto che qualche tempo fa la sua acqua era imbottigliata come acqua minerale.
Facili da bere e digeribilissime. Le birre Soralama’ si caratterizzano per una grande fragranza, bevibilità e digeribilità, entusiasmando allo stesso modo appassionati e neofiti. Merito dell’acqua se le birre SORALAMA’ sono sempre molto beverine!
Birre per il piacere di bere. La pluripremiata Slurp guida la linea Soralama’. Il marchio BITREX firma le Italian IPAs. CRUS è la gamma delle birre di ispirazione belga. Bellà le IGA spumantizzate con il mosto di nebbiolo delle Cantine Ascheri. Aperibeer il primo aperitivo analcolico a base di birra.
BOSIO CARATSCH è un marchio registrato di SORALAMA’ Alta Birra
+info: www.bosiocaratsch.it (in costruzione)