Microseminari per far conoscere il Brachetto d’Acqui docg e il Piemonte Brachetto Doc, ma anche per scoprire i gusti e le indicazioni del pubblico sul vino rosso piemontese dolce più sorprendente d’Italia; un nuovo cocktail per l’estate 2012 a base Brachetto e iniziative di comunicazione che riguarderanno soprattutto i nuovi media, web in particolare. Se ne parlerà al Vinitaly, la kermesse enologica giunta alla 46ª edizione e che si svolge dal 25 al 28 marzo a Verona. Il Consorzio di Tutela del Brachetto, presieduto da Paolo Ricagno, partecipa alla manifestazione con un proprio stand al padiglione 9, area L3. Spiega Ricagno: «Questo sarà l’anno del rilancio. Anche se i volumi del Brachetto docg sono sostanzialmente stabili il progetto è quello di dare impulsi che spingano in alto la produzione e le vendite, in Italia e all’estero. La filiera ne sta discutendo. Sono fiducioso che si arriverà a un’intesa proficua».
Sul nuovo cocktail a base Brachetto che dovrebbe caratterizzare l’estate 2012 non ci sono anticipazioni. «Verrà svelato al Vinitaly» dicono dal Consorzio, mentre il progetto di microseminari con sondaggio popolare sul Brachetto è stato affidato a Federica Bonello, ricercatrice al Centro di Ricerca per l’Agricoltura l’Enologia di Asti (Cra-Eno), organismo che dipende direttamente dal Ministero e che si occupa soprattutto di studiare tutti gli aspetti legati alle produzioni vinicole. «Per tre giorni – spiega – sottoporremo ai visitatori del Vinitaly che accederanno allo stand del Consorzio, una degustazione multisensoriale, che partirà dal sistema olfattivo». Attraverso un panel di profumi che si trovano nel vino Brachetto saranno illustrati al pubblico gli aromi caratteristici di questo vino, quindi si passerà alla degustazione del vino, nelle tipologie spumante e “tappo raso”. «Dopo gli assaggi – annota la ricercatrice Cra-Eno – chiederemo di compilare un questionario dove verranno chiesti indici sensoriali, come il profumo, il gusto, il colore e la gradevolezza. Da questa ricerca – dice Federica Bonello – arriveranno indicazioni utili al Consorzio e ai produttori per migliorare il prodotto secondo il gusto del consumatore e affinarne anche la sua posizione sul mercato». Il Brachetto d’Acqui docg sarà protagonista, sempre al 46° Vinitaly, anche di un’iniziativa programmata nello stand di “Piemonte Land of Perfection”, la società consortile che ha come obiettivo il sostegno e promozione delle denominazioni piemontesi nell’ambito della competizione globale. Lunedì 26 marzo, alle 15,30, nello stand della società, nell’area istituzionale del padiglione 9, è prevista la presentazione di dati e informazioni sui vini e le realtà enologiche che fanno parte di Piemonte Land of Perfection. Tra queste anche il Brachetto docg che, a fine presentazione, sarà al centro di un banco d’assaggio.
I dati del Brachetto
-Area di produzione vitata: 1349 ettari
-Territorio: 26 Comuni tra Acquese (8) e Astigiano (18)
-Produzione 2011: 5,5 milioni di bottiglie
CONSORZIO TUTELA VINI D’ACQUI
Sede operativa Piazza Roma 10 – 14100 Asti (AT)
Sede legale: Piazza Levi, 7 15011 Acqui Terme (AL)
Tel. 0141 594842 Fax. 0141 355066
– www.brachettodacqui.com
