Continua la campagna istituzionale del Consorzio del Brachetto. Da Natale ad oggi l’Ente non ha mai interrotto le iniziative di comunicazione a favore del vino rosso dolce piemontese più conosciuto al mondo. L’ultimo progetto riguarda l’avvio di una campagna di spot tv a ridosso della Pasqua che, dal 17 al 30 marzo, andranno in onda sulle maggiori reti Mediaset “in chiaro”, Canale5, Rete4 e ItaliaUno, e sui canali Digitalia accanto ai programmi di sport e intrattenimento. Si tratta di circa 300 clip “E tu con chi lo bevi” dove una serie di personaggi testimonial giovani e adulti esprimono in pochi secondi la versatilità e freschezza del Brachetto.
«È la prosecuzione della campagna pubblicitaria cominciata a Natale – spiega il presidente del Consorzio, Paolo Ricagno -. Nonostante questi siano tempi di congiuntura e i consumi siano calati in molti settori – aggiunge – restiamo convinti che il Brachetto abbia potenzialità ancora inespresse e faremo del nostro meglio, con l’aiuto di tutta la filiera, per valorizzarlo sempre di più e farlo conoscere in Italia e all’estero». Che il Brachetto sia vino da far conoscere e che incontra il favore di un pubblico giovane ed eterogeneo lo dimostra anche il successo della partnership che il Consorzio ha messo in atto con Zelig, la famosa trasmissione comica in onda sulle reti Mediaset. Fino al 21 marzo, in piazza Cuoco a Milano, sotto il tendone di Zelig Circus il Consorzio ha il suo punto di assaggio. Che ha riscosso un grande successo. «Ogni sera – fanno sapere dal Consorzio – abbiamo servito tra le 500 e le 700 degustazioni. Tutti entusiasti. Molti hanno chiesto informazioni sul vino, sui processi di produzione, sia nella versione spumantizzata che “tappo raso”, e sul territorio dove si coltivano i vigneti di brachetto. C’è molto interesse verso l’Astigiano e l’Acquese che sono considerate mete ambite in fatto di eno-turismo». Ma la collaborazione con Zelig continuerà a Zelig Off, il locale di viale Monza a Milano, dove i comici di Zelig si esibiscono tutte le sere. Anche lì ci sarà un tast-point dove si potrà gustare il brachetto in purezza ed assaggiare long drink a base Brachetto come il nuovo nato “Brizz”!.
E che l’interesse verso il Brachetto stia aumentando lo dimostrano anche i contatti attraverso i socialnetwork: in pochi giorni la pagina Facebook del Consorzio è schizzata a quasi 19 mila fans che interagiscono direttamente con l’account sul socialnetwork più seguito al mondo. Ma, come sanno bene al Consorzio, un web non fa primavera, anche se aiuta. Ai successi nella comunicazione, infatti, devono corrispondere quelli sul campo, sui mercati. Gli innovatori non mancano e saranno loro, anche in campo enologico, a portare fuori l’economia dalle secche della crisi. Il Consorzio del Brachetto, in questo senso, è in prima fila.
www.brachettodacqui.com
www.facebook.com/brachettodacqui