Brasilia S.p.a. , l’azienda produttrice di macchine di caffè, facente parte del gruppo Rossi, è il nuovo socio dell’Istituto Nazionale Espresso Italiano. L’azienda, che ha sede a Retorbido (PV), produce 30.000 macchine tradizionali l’anno e 12.000 macchine superautomatiche. Nella sede centrale operano circa 200 persone. Con l’ingresso di Brasilia S.p.a. il numero delle aziende associate all’Istituto Nazionale Espresso Italiano sale a 40.
INFOFLASH/ISTITUTO NAZIONALE ESPRESSO ITALIANO
L’espresso è uno degli ambasciatori della cultura e della creatività italiana all’estero. E, come spesso succede a prodotti di questo genere, spesso viene svilito da cattive preparazioni che provocano lo sdegno nel consumatore, invece che dargli qualche attimo di puro piacere. Per questo dal 1998 l’Istituto Nazionale Espresso Italiano si impegna a difendere l’espresso di qualità attraverso una certificazione riconosciuta dal Csqa (certificato di conformità numero 214 del 24 settembre 1999, DTP 008 ed. 1) che prevede esclusivamente l’impiego di miscele certificate, macinadosatori e macchine qualificate e operatori abilitati. L’Istituto Nazionale Espresso Italiano, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine e macinadosatori e altri sodalizi che volgono la loro attenzione all’espresso di qualità, oggi conta 40 associati con un fatturato aggregato di circa 650 milioni di euro. Gianluigi Sora è il nuovo presidente INEI. +info: www.espressoitaliano.org
INFOFLASH/BRASILIA
Brasilia nasce nel 1980 da uno spin-off della allora Gino Rossi (G.Rossi Spa), impegnata fin dagli anni ‘50 nella produzione di componentistica per le prime macchine da caffè espresso. Il passo consistette nel passaggio dalla produzione del solo “motore” delle macchine da caffè a quella compresa di “carrozzeria”. Il nome “Brasilia” fu scelto per richiamare in modo immediato il tema del caffè e delle sue origini. La nuova società fin dall’inizio si è particolarmente indirizzata sui mercati esteri dove ancora oggi realizza buona parte del proprio fatturato che orami supera i 30 miliardi di euro. La società ha esplorato in modo sistemico l’intera filiera del caffè e così, accanto alle macchine professionali, sono stati sviluppati prodotti semiprofessionali per le famiglie e le imprese. L’offerta di queste macchine è stata quindi completata con la proposta di impianti – sviluppati e prodotti dalla consociata Rossi Spa- per il confezionamento di capsule e cialde destinate alla loro alimentazione. Più recentemente, Brasilia ha compiuto un ulteriore passo nella realizzazione di un sistema di offerta completo e integrato, introducendo sul mercato una serie di macchine industriali per la produzione di caffè espresso. +info: www.brasilia.it – www.g-rossi.it
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