Un segmento che delle volte pare in difficoltà a proporre idee nuove, quello dei succhi.
Molto spesso l’innovazione di prodotto si riassume in nuovi gusti o mix. Ma forse è possibile fare di più…
In Francia la differenza la fa anche il packaging. Ne è un esempio Champomy, prodotto lanciato nel lontano 1989 ma che continua a conquistare i consumatori generazione dopo generazione. Si tratta della “prima bevanda festiva per bambini”, ovvero un succo di mela effervescente, che si presenta in una bottiglia tipicamente da Champagne. Anche nelle feste dei più piccoli il brindisi è assicurato…
Ma non sono i soli ad avere puntato su questa strategia, ad esempio Challand propone un succo d’uva in una bottiglia evidentemente richiamante il mondo del vino, estremamente elegante e decisamente non rivolta ad un consumo esclusivamente infantile.
In un mondo di consumatori che per vari possono scegliere di non bere alcolici (stili di vita, brindisi in orario di lavoro, motivi religiosi, guida,diete…), esistono dei momenti sociali in cui un brindisi è d’obbligo. Un’alternativa corretta può creare nuovi consumi.
Anche in Italia in passato, oltre 10 anni fa, era stato lanciato Robby Bouble, uno Spumante per bambini prodotto in Germania che però ora non è più in distribuzione in Italia:
ROBBY BUBBLE: LO SPUMANTE ANALCOLICO PER LE FESTE DEI BAMBINI