Tra le idee più curiose emerse al theGINday 2024 c’è l’originale proposta di Mauro Schiavo, fondatore di Bugin, che ha unito il gin al mondo della carne e del barbecue. Il progetto è nato in Piemonte, nella sua macelleria con cucina, dove Mauro ha sviluppato un gin ideato per esaltare i piatti a base di carne, sia nelle cotture che nelle marinature. “L’idea era quella di creare un gin che, grazie alle sue botaniche, si integrasse perfettamente con gli ingredienti utilizzati per cucinare la carne”, ha spiegato Mauro.
Dal gin sono poi nati altri prodotti, come i salumi al gin, massaggiati direttamente con il distillato, e una serie di “cocktail rub”, miscele di spezie ispirate ai cocktail più celebri. “Abbiamo sviluppato sei rub, tra cui Gin Tonic, Spritz, Negroni, Martini, Gin Mule e Mojito, per portare le note aromatiche dei cocktail nelle cotture delle carni”, ha raccontato.
Il nome Bugin prende ispirazione dal dialetto piemontese, in cui “bucin” significa vitello, un richiamo al legame tra il prodotto e la tradizione locale della carne.
Il pubblico del theGINday ha accolto con entusiasmo questo progetto, apprezzando l’innovativa idea di abbinare gin e cibo. Mauro ha inoltre rivelato che il marchio ha già iniziato a collaborare con l’estero, in particolare con l’Inghilterra, nonostante le sfide di espandersi su nuovi mercati: “Non è facile, ma stiamo lavorando per riuscirci”.
+info: www.bugin.shop/